Prendere due tachipirina insieme è un gesto compiuto da molti ma potrebbe essere pericoloso, vediamo perché e cosa può succedere.
La tachipirina è un farmaco che tutti noi abbiamo preso almeno una volta nella vita.
A che serve la tachipirina?
Sarà capitato anche a te di dover prendere la tachipirina, almeno una volta nella vita. Si tratta di un medicinale venduto in farmacia senza ricetta. La tachipirina ti permette di contrastare i sintomi influenzali, il mal di testa e altri dolori generici.
La sua funzione principale è quella di essere un antipiretico ovvero abbassare la temperatura corporea in caso di febbre. Può essere somministrata anche ai bambini nelle sue versioni ridotte (250 o sciroppo). Funge anche da antidolorifico ma non è un antinfiammatorio.
Per gli adulti i formati consigliati sono quelli da 500 e da 1000. Tu ricordi che formato hai assunto quando ne hai avuto bisogno? Preferire l’uno o l’altro dosaggio non dipende dal caso ma da fattori scientifici. Cerchiamo di capirne di più.
Che succede se si prendono due tachipirina?
La tachipirina 500 si utilizza soprattutto in caso di febbre. Può essere usata anche per il raffreddore o piccoli dolori. Essendo un farmaco molto sicuro, può essere assunto anche dalle donne in stato interessante.
La tachipirina 1000, invece, necessita di ricetta medica, per lo meno stando alla legge. Può essere utilizzata in caso di dolore post operatorio. E’ sicura anche negli anziani poiché non entra in contrasto con gli anticoagulanti. Può essere assunta ogni otto ore a differenza di quella 500 ogni 4, per un massimo di tre volte al giorno.
Una canzone dei Calcutta diceva:
Lo sai che la tachipirina 500 se ne prendi 2 diventa 1000
In realtà, non è proprio così. I medici raccomandano, infatti, che non vi sia un sovradosaggio di paracetamolo. Nell’arco della giornata, infatti, i massimi milligrammi assunti da un adulto dovrebbero essere 4 pari a 4 compresse di tachipirina 1000.
Eccedere con il dosaggio potrebbe causare danni al fegato. Due compresse da 500 devono essere assunte con una distanza minima l’una dall’altra di 4 ore. Inoltre, bisognerebbe evitare di assumere alcol durante la cura.
Se si prende una compressa da 500 ogni 4 ore oppure una da 1000 ogni 8 ore non sarebbe sempre proprio la stessa cosa. A sostenerlo è stato uno studio su alcuni pazienti pediatrici con febbre. Per abbassare la temperatura, le due terapie si sono rivelate valide in ugual modo. Però, se si assume la 500 ogni 4 ore l’abbassamento della temperatura avviene in modo meno repentino e più controllato.