La Corte dei Conti ha esaminato i risultati della gestione sostitutiva o principale dell’Inpgi (Istituto di previdenza della professione giornalistica). Nel 2019, l’Ente che assicura i giornalisti professionisti dipendenti ha registrato un disavanzo di 198,55 milioni di euro (contro i 186 del 2018) per la gestione sostitutiva o principale.
Diversa è la situazione relativa alla gestione separata (per giornalisti freelance e collaboratori): i risultati evidenziano che non ci sono problemi di sostenibilità.
Nell’approvare la relazione sulla gestione 2019 della Cassa previdenziale, la magistratura contabile ha annunciato che l’Inpgi, a partire dal 1° luglio 2022, confluirà in INPS.
INPS Pensioni: risultati della gestione 2019 Inpgi, disavanzo di 198 milioni di euro
Secondo quanto riporta la magistratura contabile, gli iscritti attivi alla gestione principale della Cassa previdenziale Inpgi 2019, non titolari di pensione, sono calati a 14.727 (contro i 15.592 del 2018), mentre è aumentato il numero dei trattamenti pensionistici passando dai 9.568 del 2018 ai 9.624 del 2019. Di conseguenza, a fine anno 2019, il rapporto tra iscritti attivi e pensioni è pari a 1,53, in diminuzione rispetto all’1,63 del 2018 che evidenzia un andamento negativo costante (nel 2014, il rapporto era di 1,99).
I risultati della Gestione sostitutiva 2019 presentano un ulteriore peggioramento rispetto a quanto registrato negli anni precedenti andando ad incidere negativamente sulla gestione finanziaria.
Lo squilibrio progressivo tra ammontare delle pensioni erogate e contributi incassati impone misure urgenti nella gestione previdenziale Inpgi. Secondo le proiezioni del bilancio tecnico per il periodo 2018-2067, l’Inpgi non sarà in grado di mantenere la solvibilità, esaurirà il patrimonio nel 2028. Occorre rivalutare l’efficienza del sistema organizzativo, adottare nuove misure per contenere l’aumento del debito pensionistico.
INPS pensioni: cosa prevede la Legge di Bilancio 2022 per gli iscritti all’Inpgi
Nel rendiconto della Corte dei Conti sull’Inpgi si legge che, per salvaguardare le prestazioni previdenziali in favore degli iscritti all’Inpgi, la Legge di bilancio 2022 prevede il passaggio della gestione sostitutiva nel fondo pensioni lavoratori dipendenti dell’Inps, a far data dal 1° luglio 2022. In tal modo, si stabilisce un regime di erogazione delle prestazioni tramite il ‘pro-rata’.
Gradualmente, l’erogazione delle diverse prestazioni in favore dei giornalisti dovrà essere armonizzata con i criteri vigenti presso la gestione previdenziale generale.