I migranti trovati senza vita sull’imbarcazione sarebbero morti a causa del freddo. La Procura di Agrigento ha avviato un’indagine sull’ennesima strage in mare.
Il barcone sarebbe partito due giorni fa dalla Libia. La notte scorsa l’arrivo al Molo Favoloro dell’isola siciliana e il soccorso della Capitaneria di Porto.
Migranti sbarcati a Lampedusa
Un’imbarcazione con a bordo 280 migranti ha raggiunto, nelle scorse ore, l’isola di Lampedusa.
A bordo della nave sono stati trovati anche 7 cadaveri. Si tratta, come riferisce l’Ansa, di 7 uomini, tutti di nazionalità bengalese. La causa della morte sarebbe assideramento.
Il barcone sarebbe partito due giorni fa dalla Libia, in direzione dell’Italia. La scorsa notte l’approdo al Molo Favoloro e i soccorsi da parte della Capitaneria di Porto. Nulla è stato possibile fare per le 7 vittime.
A lanciare l’allarme era stato Alarm Phone, il numero di emergenza in supporto alle operazioni di salvataggio.
Prerogativa dei suoi operatori è quella di allertare le organizzazioni umanitarie e i media, per accelerare le operazioni di soccorso.
🆘~280 vite in pericolo nella SAR di #Malta !
Siamo chiamati da una barca in pericolo con ~280 persone. Comunicazione difficile a causa di forte vento. 2h fa abbiamo perso i contatti. Ci stavano chiedendo urgentemente aiuto. Le autorità sono informate: Non ritardate i soccorsi! pic.twitter.com/MOgThd9jOA
— Alarm Phone (@alarm_phone) January 24, 2022
Avviata un’indagine
Sulla tragica morte dei 7 migranti, tutti di nazionalità bengalese, la Procura di Agrigento ha avviato un’indagine, a carico di ignoti.
Per il procuratore capo il reato è morte o lesioni, come conseguenza di altro delitto legato al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Al momento, non sembrano esserci dubbi sulle cause del decesso: la partenza di notte e la permanenza all’addiaccio per oltre 48 ore hanno provocato l’ipotermia e quindi la morte.
Questa mattina Alarm Phone ha reso noto che erano state avviate le operazioni di soccorso, e i 273 naufraghi a bordo del barcone erano stati tratti in salvo.
AGGIORNAMENTO: Le ~280 persone in pericolo sono state infine soccorse dalle GC italiana, che è arrivata 6h dopo la nostra allerta e dopo l’arrivo della nave di soccorso #AitaMari. 7 persone sono state trovate morte, forse di ipotermia. La loro morte avrebbe potuto essere evitata!
— Alarm Phone (@alarm_phone) January 25, 2022
Al momento, dopo i controlli per scongiurare un contagio da Covid-19, diversi migranti sono stati portati al Poliambulatorio per essere visitati.
Le condizioni di molti di loro sono piuttosto preoccupanti.
Indagini in corso per identificare gli scafisti che hanno organizzato la traversata, costata la vita a 7 giovani bengalesi.