Incidente A28: nel tragico schianto, avvenuto nel tratto tra Villotta e Azzano Decimo, è rimasta gravemente ferita una bimba di pochi mesi.
Nulla da fare per le due giovanissime vittime, due cugine di 20 e 25 anni. Nel tamponamento è rimasta coinvolta una terza auto, che è stata travolta dal Suv.
Incidente A28: Fuoristrada travolge due auto
È un bilancio pesantissimo quello del maxi incidente avvenuto domenica sera sull’A28, nel tratto tra Villotta e Azzano Decimo, Pordenone.
Una Land Rover ha travolto una Fiat Panda, su cui viaggiavano 4 persone, poi ha terminato la sua folle corsa contro una terza auto, e infine si è ribaltata.
Sulla Fiat Panda viaggiavano due cugine di 20 e 25 anni, morte sul colpo. Sul sedile posteriore, due sorelline di 2 anni e pochi mesi, rispettivamente.
Per la più piccola di loro la situazione è piuttosto critica, la neonata è rimasta ferita in modo grave.
Per le due vittime non c’è stato nulla da fare: quando i soccorsi sono giunti sul posto, hanno estratto i corpi delle due ragazze dall’abitacolo, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
A bordo della terza auto, coinvolta nell’incidente, viaggiavano due persone, rimaste fortunatamente illese, ma soccorse sotto shock.
Incidente mortale in A28 tra Villotta e Azzano Decimo
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— Nordest24 (@nordest24) January 30, 2022
Conducente tenta la fuga
Subito dopo aver provocato l’incidente, il conducente della Land Rover che ha tamponato le due vetture sull’A28, ha abbandonato la sua auto e ha tentato la fuga a piedi.
L’uomo, un 36enne di origini bulgare, ma residente a Pordenone, è scappato per i campi limitrofi al luogo dello schianto, ma è stato fermato poco dopo dalle forze dell’ordine.
Decisiva si è rivelata una telefonata arrivata sul cellulare del conducente, che aveva lasciato lo smartphone all’interno della vettura.
Grazie alla chiamata, gliagenti sono riusciti ad avere elementi utili per risalire all’identità del responsabile, che è stato fermato poco dopo.
Condotto in carcere, per lui l’accusa da cui dovrà difendersi ora è di omicidio stradale.
Le vittime del drammatico incidente avvenuto poco dopo le 19 di domenica pomeriggio sono Jessica Fragasso, 20 anni, residente a Mareno, e Sara Rizzotto, 25 anni, di Conegliano.
Proprio i genitori della più giovane, Jessica Fragasso, viaggiavano a bordo della Fiat 500, la terza auto che è rimasta coinvolta nello schianto.
Sotto shock i due coniugi. Il padre della giovane ha avuto un malore ed è stato ricoverato in ospedale.