Il 36enne di Bari è stato posto agli arresti domiciliari. L’uomo ha precedenti denunce per stalking e violenza sessuale.
L’accaduto risale alla notte di Halloween dello scorso anno, quando la giovane venne soccorsa dall’ambulanza, dopo aver bevuto troppo a una festa con amici.
Abusi su una ragazza ubriaca: arrestato paramedico di Bari
Avrebbe approfittato di una studentessa ubriaca mentre la vittima era sull’ambulanza che l’aveva soccorsa.
È la pesante accusa con cui un paramedico 36enne di Bari è stato arrestato. L’uomo avrebbe approfittato del particolare stato psico-fisico della vittima per sedarla e poi mettere in atto la violenza sessuale.
La vicenda risale alla notte di Halloween dello scorso anno, quando la ragazza era stata soccorsa da un’ambulanza, dopo essersi sentita male per coma etilico.
La presunta violenza sarebbe avvenuta nell’ambulanza che quella notte, tra il 31 ottobre e il 1 novembre, era arrivata all’esterno del Palaghiaccio di Bari, dove era stato organizzato l’evento, cui aveva preso parte la studentessa universitaria.
Secondo l’accusa, la vittima sarebbe stata sedata e poi costretta a restare per oltre due ore sul mezzo di soccorso.
Stando a quanto si legge nell’ordinanza d’arresto, il 36enne ha:
“Abusato della sua funzione e della minorata difesa della donna, ubriaca e in stato di semi incoscienza, probabilmente indotta alla sonnolenza attraverso la somministrazione di gocce e l’avrebbe costretta a subire atti sessuali, mentre era ubriaca e in stato di semi incoscienza probabilmente indotta alla sonnolenza attraverso La denuncia della vittima”.
La denuncia e il pericolo di reiterazione
La presunta vittima degli abusi ha denunciato l’accaduto 2 settimane dopo, quando si è rivolta a un centro antiviolenza della zona e poi alle autorità.
Il giudice per le indagini preliminari ha spiegato che la studentessa universitaria, vittima dei presunti abusi, ha fornito una spiegazione molto dettagliata di quanto subito.
“La vittima ha descritto i particolari dell’abuso subito, descrivendone lucidamente ogni dettaglio, anche i più umilianti”
ha spiegato il giudice, che non sembrerebbe dubitare quindi della veridicità del racconto fornito dalla ragazza.
Gaetano Notaro è stato quindi arrestato con l’accusa di violenza sessuale e posto agli arresti domiciliari.
Il 36enne è il presidente dell’associazione “SS Maria del Pozzo” di Capurso e a suo carico ha precedenti denunce per violenza sessuale e stalking.
Secondo la giudice per le indagini preliminari, esiste il concreto pericolo di reiterazione del reato da parte del 36enne, perché l’imputato potrebbe approfittare di altre situazioni simili per mettere in atto altre violenze.