Quando si parla di Ictus, si pensa ad una patologia che colpisce in massima parte ad anziani, in realtà non è così, esiste anche un Ictus giovanile.
Ad essere colpiti dall’ictus sono colpiti anche i giovani. Si stima che siano circa 30.000 i giovani che in Italia sono stati colpiti, da questa patologia.
Ictus e prevenzione
Sono stati diversi gli studi scientifici che hanno dimostrato come l’alimentazione possa essere di aiuto nel prevenire l’ictus, in qualunque fascia di età.
Per alcune persone il mangiare è un atto di puro piacere, che soddisfa il senso del gusto prima di tutto. In realtà non dovremmo mai trascurare che la nostra salute si basa in gran parte sul modo in cui ci si alimenta.
Anche nel caso dell’ictus, come per parecchie malattie cardiovascolari, la ricetta per ridurre il rischio si chiama prevenzione.
La prevenzione si effettua misurando la pressione sanguigna, con il controllo della presenza di fibrillazione atriale e il rispetto di un sano stile di vita.
Appunto mantenendo uno stile di vita sano e impegnandoci in una regolare attività fisica, teniamo sotto controllo la nostra pressione sanguigna, eviteremo di avere, tra le altre, malattie cerebrovascolari con conseguenze abbastanza gravi nella nostra vita.
Quale tipo dieta seguire
Seguendo la dieta mediterranea assumeremo cibi protettivi che andrebbero consumati con una certa regolarità, come
l’olio d’oliva, e il pesce azzurro che possono ridurre il rischio di Ictus fino al 20%.
l’olio d’oliva, e il pesce azzurro che possono ridurre il rischio di Ictus fino al 20%.
In alcuni studi viene indicato che è possibile ridurre la possibilità si subire un ictus se seguiamo una dieta che è basata su frutta, verdura, cereali integrali e frutta secca che in quantità minima, è molto salutare.
Così come è salutare assumere in modo contenuto del cioccolato fondente, ottimo per la prevenzione dell’Ictus per i flavonoidi in esso contenuti.
Chi non è intollerante al lattosio, può tranquillamente fare uso di
latte e latticini che solitamente vengono associati a una minore incidenza di questa patologia per il calcio, magnesio e potassio che contengono.
Si parla spesso di limitare l’assunzione delle carni rosse e dei grassi saturi, che quindi non sono del tutto vietati.
Quindi gli alimenti con grassi animali come carni non magre, burro e latticini interi possono essere consumati, ma con moderazione e analizzando ogni caso particolare.
Quindi gli alimenti con grassi animali come carni non magre, burro e latticini interi possono essere consumati, ma con moderazione e analizzando ogni caso particolare.
Per quanto riguarda la salute, come sempre, siamo noi in larga misura i protagonisti della nostra salute e le nostre decisioni di ogni giorno, che si ripetono nel tempo, sono quelle che influenzeranno la qualità della nostra vita nel corso degli anni.