Glicemia alta o iperglicemia? Ecco quando è necessario preoccuparsi e la dieta alimentare può essere una vera soluzione ai problemi glicemici. Ma attenti all’aceto!
Uno stile di vita sana e salutare può aiutare a prevenire le patologie e l’iperglicemia è una condizione da non sottovalutare. Per questo, è importante prestare attenzione ai cibi che si mettono sul piatto. Tra i cibi che aumentano i livelli di glucosio nel sangue c’è l’aceto: ecco qual è la tipologia di aceto che dovrebbe essere evitata se si soffre di glicemia alta.
Glicemia alta: quali sono le cause?
L’iperglicemia o glicemia alta è una condizione in cui si verifica un innalzamento del glucosio nel sangue che può portare a conseguenze negative sullo stato di salute dell’organismo umano. In condizioni normali il livello della glicemia a digiuno è compreso tra 70 e 100mg/dl. Si parla di glicemia alta quando il livello della glicemia supera i 100mg/dl.
Si parla anche di iperglicemia transitoria se si tratta di un incremento temporaneo del livello di glucosio. Nel corso di patologie gravi come malattie cardiache è possibile che compaia la condizione di iperglicemia “da stress”. Inoltre, anche l’assunzione prolungata di farmaci steroidi, beta-bloccanti ed antipsicotici può determinare un effetto iperglicemizzante.
Glicemia alta: quali sono le cause?
La glicemia alta può essere dovuta dal consumo di bevande zuccherate e dal consumo di alimenti ricchi di zucchero. I pazienti che hanno il diabete possono assistere ad un incremento della glicemia nel caso di mancata assunzione di farmaci o di insufficiente somministrazione di insulina.
Glicemia alta: quali sono i sintomi?
I pazienti affetti da glicemia alta mostrano i seguenti sintomi:
- calo ponderale involontario
- incremento della diuresi e della sete
- stanchezza
- pelle secca
- improvvise alterazioni dell’umore
- comparsa di macchie scure sulle gambe
- arrossamento del volto
- secchezza vaginale
- rapporti sessuali dolorosi
- difficile guarigione delle ferite.
Glicemia alta: chi sono i soggetti a rischio?
I soggetti che sono più a rischio sono quelli che hanno una familiarità per diabete, i sedentari, gli obesi. In ogni caso si raccomanda il controllo periodico dei livelli del glucosio su prelievo venoso.
Glicemia alta: occhio all’alimentazione ed allo stile di vita
Chi soffre di iperglicemia deve seguire uno stile di vita sano e seguire un regime alimentare dietetico adeguato. I nutrizionisti consigliano una dieta equilibrata, adeguatamente bilanciata nei componenti (dieta mediterranea) e l’eliminazione del cibo spazzatura e dell’alcol, oltre che dell’aceto di vino.
Glicemia alta: meglio evitare il consumo di aceto
Chi soffre di glicemia alta deve evitare il consumo dell’aceto di vino, che è un prodotto della fermentazione di vino mediante l’azione di batteri aerobi del genere Acetobacter.
Questo condimento può influenzare la quantità di glucosio e di insulina presenti nel sangue. Chi assume farmaci antipertensivi dovrebbe evitare il consumo dell’aceto di vino, che è responsabile dell’abbassamento della pressione sanguigna.