La scadenza riportata sulle confezioni degli alimenti è tassativa? O c’è la possibilità di mangiare certi cibi anche oltre la scadenza? Alcuni cibi scaduti ‘insospettabili’ possono essere mangiati comunque: non sempre la scadenza segna la fine di un alimento, non di tutti almeno.
Ti sveliamo quali sono questi cibi insospettabili.
Cibi scaduti insospettabili: quali si possono mangiare dopo la scadenza
In gran parte dei casi, la data di scadenza degli alimenti è una semplice indicazione dell’azienda produttrice.
Come riporta il New York Times, si possono mangiare alcuni cibi scaduti anche a distanza di giorni, settimane, addirittura anni.
Occorre controllare lo stato degli alimenti che pensiamo di gettare via perché si possono consumare senza problemi riducendo lo spreco alimentare. In tutta Europa esistono supermercati che vendono regolarmente cibo scaduto.
Ecco di seguito, i principali alimenti che si possono ‘salvare’ oltre la scadenza:
- Pasta e riso, da consumare fino ad un anno dopo la data indicata sul retro se mantenuti nelle loro confezioni o conservati in contenitori ermetici;
- Latte a lunga conservazione, come suggerisce il nome. Il latte fresco, secondo alcune ricerche, in media dura 2 giorni in più oltre la scadenza;
- Pane: se conservato in freezer può durare anni. Lasciato all’aria aperta, seppure scaduto, può durare qualche giorno in più;
- Uova: durano dalle 3 alle 4 settimane se conservate adeguatamente;
- Formaggi a pasta dura: si possono mangiare oltre la data di scadenza. Se si forma muffa all’esterno, basta rimuoverla e consumare il resto.
Altri cibi insospettabili da consumare oltre la data di scadenza
La lista di cibi insospettabili continua con:
- Miele e zucchero, aceto, sale, vaniglia, sciroppo di mais e melassa: possono durare per sempre, la qualità cambierebbe di poco;
- Farina bianca: a distanza di mesi subisce poche alterazioni, mentre la farina integrale tende ad irrancidire in quanto contiene germe di grano;
- Cibo in scatola (come tonno, pomodori pelati, fagioli, ceci, mais): si possono consumare anche dopo un anno dalla scadenza. E’ importante, però, conservarli in un luogo asciutto.
