Infarto, il sintomo della tosse persistente che non dovresti trascurare | Può essere decisivo

Uno dei sintomi da non trascurare nella prevenzione dell’infarto è la presenza di una tosse, manifestazione di qualcosa che sta irritando i nostri polmoni.

infarto, sintomo tosse
rischio infarto, il fastidiosissimo sintomo della tosse – lettoquotidiano.it

Viene chiamata ‘tosse cardiaca’ è uno dei segnali di una possibile insufficienza cardiaca.

Tosse persistente, un sintomo dell’infarto

I sintomi che fanno presupporre di essere a rischio infarto sono diverse, ovviamente essere affetti da una tosse persistente non deve allarmare in modo inconsulto.

Anche se nei paesi occidentali, l’infarto è tra le prime cause di morte, al giorno d’oggi sono numerose le strategie terapeutiche, che possono salvare vite. La prevenzione si rivela come sempre uno dei mezzi più validi, così come la comprensione dei sintomi.
La tosse che dura da tempo è un’altra questione. Solitamente le cause più comuni sono l’asma o la broncopneumopatia cronica ostruttiva. Ma anche con queste malattie, la tosse è ridotta al minimo quando l’infiammazione nei polmoni è tenuta sotto controllo.
Nel caso sa stata diagnosticata l’asma o la bronchite e la tosse non migliora con il trattamento specifico, fare un controllo mirato a verificare un insufficienza cardiaca ci mette al riparo.

Come riconoscere la tosse cardiaca

Un soggetto che soffre di insufficienza cardiaca, e quindi può avere un’infarto, manifesta una tosse caratteristica, la quale è spesso legata alla formazione di muco bianco o alla produzione di sangue.

Infarto, uomo tossisce
Infarto, uomo tossisce – LettoQuotidiano.it

In caso di scompenso cardiaco, il cuore si contrae con meno forza di quanto dovrebbe. Ciò può consentire al fluido di risalire nei polmoni, creando una condizione chiamata edema polmonare. Il corpo tossisce in modo persistente nel tentativo di eliminare il liquido in eccesso.

Nei pazienti a rischio scompenso cardiaco, la tosse è di solito accompagnata da mancanza di respiro e può essere accompagnata da una peggiore capacità funzionale e da intolleranza al movimento. A volte, i pazienti non sono in grado di sdraiarsi senza rimanere senza fiato.

Ogni qual volta notiamo di essere affetti da una tosse del genere è bene andare da un medico e intanto impiegare dei cuscini perché la schiena possa mantenere una posizione più eretta.

Una volta che l’insufficienza cardiaca è stata diagnosticata e si è iniziato un trattamento appropriato, la tosse dovrebbe scomparire.

Ulteriori sintomi da controllare

Alcune persone potrebbero avere delle difficoltà nel respirare, in special modo in posizione da sdraiati, questo perché il cuore non pompa sangue a sufficienza. Questo ci mette a rischio di scompenso cardiaco, in tal caso l’attività fisica dovrà essere moderata e la postura sulla schiena sollevata con i cuscini.

Un eccesivo gonfiore a piedi e caviglie è un altro sintomo di malfunzionamento del cuore. Solitamente oltre a coinvolgere piedi e caviglie, può interessare le gambe e l’addome.

Il motivo è sempre il cuore che non pompa sangue a sufficienza e quindi i liquidi tendono ad accumularsi nei tessuti.

Cuore, stetoscopio
Cuore, stetoscopio – LettoQuotidiano.it

 

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