I valori dello zuccheri nel sangue, determinano una possibile diagnosi di diabete, i cui sintomi, di solito, non sono così facilmente riconoscibili.
Esistono diversi metodi per effettuare una diagnosi del diabete.
Zuccheri nel sangue, il sintomo da non sottovalutare
La stanchezza è un sintomo comune del diabete e può derivare da alti livelli di zuccheri nel sangue e da altri sintomi e le complicazioni della condizione.
Alcuni cambiamenti nello stile di vita sono in grado di permettere a una persona di controllare l’affaticamento da diabete.
Occorre chiarire che affaticamento e stanchezza non sono la stessa cosa. Quando una persona è stanca, di solito si sente meglio dopo aver riposato. Quando una persona ha una stanchezza persistente, il riposo può non alleviare le sensazioni di stanchezza e letargia.
Secondo alcune ricerche una consistente percentuale di persone con diabete di tipo 2 appena diagnosticato, segnalano la fatica come sintomo. Esistono forti legami tra il diabete e la fatica.
Cosa provoca questa stanchezza
Esistono molte ragioni per cui il diabete può causare affaticamento, tra cui:
- alterazioni dei livelli di zucchero nel sangue
- problemi mentali ed emotivi causati dal diabete
- sovrappeso
- altri sintomi del diabete
- le complicazioni del diabete
Il diabete colpisce il modo in cui il corpo regola e utilizza lo zucchero nel sangue.
Nel momento in cui una persona si nutre, il corpo suddivide il cibo in zuccheri semplici o glucosio. Nei soggetti con diabete, il pancreas non è in grado di produrre una quantità sufficiente di insulina oppure il corpo non è in grado di utilizzare l’insulina in modo efficiente. È necessario che le cellule assorbano il glucosio dal sangue.
Al contrario, se le cellule non ricevono abbastanza glucosio, questo può accumularsi nel sangue. Per fornire energia, le cellule hanno bisogno di glucosio.
- stanchezza cronica
- avere una pelle spenta
- la comparsa di brufoli
- voglia incontrollabile di dolci
- alito cattivo
- difficoltà di concentrazione
- comparsa di carie