A trovare il corpo senza vita della 60enne, il figlio di Vincenzina Ribecco, che ha immediatamente allertato i soccorsi. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
L’ex marito deve rispondere dei reati di omicidio volontario premeditato e porto abusivo d’arma.
Omicidio a Crotone: Vincenzina Ribecco uccisa con un colpo di pistola
Otto marzo di sangue a Crotone, dove una donna di 60 anni, Vincenzina Ribecco, è stata uccisa con un colpo di pistola al petto nella sua abitazione a San Leonardo di Cutro.
A trovare il corpo senza vita della donna è stato il figlio, che ha immediatamente allertato i soccorsi, ma per la donna non c’è stato nulla da fare.
Vincenzina Ribecco è stata uccisa con un colpo di pistola al petto, che non le ha lasciato scampo.
Nelle ore successive al delitto, i carabinieri hanno fermato e interrogato l’ex marito della vittima. I due erano separati da alcuni anni e vivevano in due frazioni diverse del Crotonese.
Dopo l’interrogatorio, l’uomo è stato arrestato con la duplice accusa di omicidio volontario premeditato e porto abusivo d’arma.
L’ex marito di Vincenzina Ribecco le avrebbe sparato un colpo di pistola a bruciapelo, con un’arma illegalmente detenuta.
Non sono ancora chiari i motivi del gesto. In casa non vi erano segni di effrazione, quindi la vittima deve aver aperto la porta al suo ex, non immaginando quello che poi sarebbe accaduto.
Vincenzina Ribecco lavorava d’estate come inserviente in un villaggio turistico del suo paese. Nella casa in cui è stata uccisa viveva da sola. I suoi due figli erano andati via dall’abitazione dei genitori da alcuni anni.
8 Marzo di sangue a Cuneo e a Brindisi
Il delitto di Vincenzina Ribecco non è l’unico fatto di sangue che si è registrato nella giornata dedicata alla donna.
In mattinata, un anziano di 72 anni ha accoltellato la moglie mentre dormiva. La donna è riuscita a fuggire sul pianerottolo di casa e a chiedere aiuto, mentre il marito si è tolto la vita, impiccandosi.
Sottoposta a un delicatissimo intervento chirurgico, le condizioni dell’anziana sono ancora molto gravi.
Un altro dramma si è registrato a Bra, nel cuneese. Un uomo ha accoltellato la moglie al culmine di una violenta lite.
Poi è uscito di casa e si è diretto nella zona di strada Falchetto. Lì ha atteso l’arrivo del treno diretto a Torino e si è tolto la vita, probabilmente convinto di aver ucciso la moglie.
La donna è stata soccorsa e trasferita in ospedale: le sue condizioni non sarebbero gravi.