Durante la puntata di giovedì del Gf Vip, Alfonso Signorini ha voluto dedicare un momento ad uno dei protagonisti di questa edizione: Manuel Bortuzzo.
Manuel Bortuzzo ha raccontato che la vita da disabile è una vita di m*** ma che comunque vale la pena di essere vissuta.
Il percorso di Manuel Bortuzzo
Nel corso della diretta di giovedì sera del Gf Vip, Alfonso Signorini ha voluto intervistare uno dei protagonisti di questa edizione del reality: Manuel Bortuzzo. Il suo percorso al Gf Vip è stato molto particolare, sin da quando ha fatto il suo ingresso dalla porta rossa. L’ex nuotatore, finito sulla sedia a rotelle a causa di un incidente, ha subito mostrato la sua voglia di affermarsi come persona e non come disabile.
Manuel Bortuzzo ha regalato al pubblico momenti di commozione, romantici e divertenti. Lui, infatti, è un ragazzo pieno di vita, nonostante quella stessa vita lo abbia bastonato a causa di una fatalità. Chi ha seguito dall’inizio il reality ricorderà il momento in cui Manuel, supportato dai coinquilini e da un girello, si è riuscito ad alzare in piedi e a camminare, seppur molto a fatica, in giro per la casa.
I momenti romantici, invece, sono stati dovuti alla sua storia d’amore con Lulù dalla quale, però, a un certo punto del suo percorso nella casa, aveva deciso di prendere le distanze. I momenti ludici sono stati dovuti alla sua grande autoironia. Un personaggio che rimarrà nel cuore dei telespettatori e che, sicuramente, farà ancora parlare di se. Il ragazzo, infatti, vuole intraprendere la carriera paraolimpica.
Quanto prende di pensione di invalidità
Nel corso dell’intervista, Signorini ha toccato con Bortuzzo alcuni argomenti delicati. Ad esempio, gli ha chiesto se è in grado di fare l’amore o di poter avere figli. Senza imbarazzi, Bortuzzo ha risposto che l’atto fisico gli è possibile ma non può concepire naturalmente se non con l’aiuto dell’inseminazione artificiale. Sicuramente, con Lulù, vorrà avere in futuro dei figli e, a quanto pare, lei lo sa e non si è farà spaventare da questo impedimento.
Un altro tema caldo è stato quello della pensione di invalidità. Come molti altri invalidi in Italia, infatti, la quota ammonta a poco più di 200 euro mensili, a cui si somma quella per l’accompagnamento. Una cifra davvero misera se si pensa a tutte le spese che un disabile deve affrontare come, ad esempio, fisioterapia o medicinali.
Naturalmente, Manuel si è detto un ragazzo molto fortunato, pur vivendo su una sedia a rotelle, perché ha avuto la possibilità di partecipare al programma e, quindi, mettersi da parte un bel gruzzolo.