Le potature a primavera, quando le piante vengono attivate per uscire dal periodo di dormienza, sono necessarie contrariamente a quanto si creda.
Se si hanno dubbi circa cosa si dovrebbe tagliare ora in primavera, meglio prendere nota di alcuni suggerimenti.
Se vogliamo che i nostri giardini siano belli e pieni di fiori nelle prossime stagioni, è un buon momento per coltivare nuove specie sul balcone o giardino.
Piante come: Rose, Tulipano, Azalea, Calendula, Girasole, Viola, Vinca, Impatiens walleriana e Petunia germinano bene e velocemente.
Potature a primavera
Sebbene si tenda a pensare che non sia un momento adatto, per il rischio di perdita di energia, è opportuno effettuare piccole operazioni di controllo.
Queste invece aiuteranno a migliorare lo sviluppo della vegetazione e ad ottenere anche una qualità superiore frutta.
Alberi giovani
Per gli alberi giovani, essendo ancora in formazione, sono nel momento perfetto per eliminare i rami che competono con la struttura dell’albero.
Quindi tutti i germogli che spuntano dalla parte inferiore del tronco devono essere tagliati, e i nuovi germogli che non sono rami strutturali.
In tal modo tutta l’energia dell’albero è concentrata sul raggiungimento del suo sviluppo ottimale e noi eviteremo di dover effettuare ulteriori tagli di pulizia in inverno.
Alberi già formati e potature a primavera
Alberi molto vigorosi
In questo caso viene consigliato di attuare un diradamento dei frutti, ma non dei fiori, in quanto è facile che vento, pioggia o gelate primaverili possano abbattere parte del frutteto, causando la perdita di buona parte del raccolto.
Il momento ideale per il diradamento è nelle prime tre settimane di formazione del frutto, e lo si farà tagliando il frutto danneggiato dalle intemperie, dalle punture di insetti, o semplicemente distanziando ogni frutto tra 10-20 cm sugli steli, per evitare che si danneggino a vicenda.
Gli alberi da frutto regolano naturalmente la caduta dei frutti, scartando i fiori che non sono posti correttamente, così come i frutti che si sviluppano in competizione con altri (ad esempio quando un ramo è carico di troppo frutta). Questa tecnica viene utilizzata soprattutto nella frutta destinata al consumo da tavola.
Alberi da piantare a primavera
C’è un momento ideale per tutto, sia per spostare le piante a terra, che per piantare nuovi arbusti. Quando vogliamo goderci un buon giardino, dobbiamo fare le buche per piantare dopo l’inverno.
Durante l’autunno e l’inverno, molte piante rimangono dormienti, compresi gli alberi. Stavano immagazzinando riserve in primavera e in estate e con l’arrivo del freddo hanno interrotto la loro crescita.
In tal modo, quelli decidui hanno lasciato cadere le foglie e quelli sempreverdi hanno semplicemente interrotto la maggior parte delle loro attività.
Infatti, nel periodo più freddo dell’anno, tutto ciò che fanno gli alberi è rimanere in vita, ma nient’altro. Se li piantassimo in questo momento, avrebbero molti problemi ad andare avanti , perché l’energia che hanno viene utilizzata solo ed esclusivamente per respirare e stare in piedi.
La primavera è la stagione in cui riprende la crescita , cioè quando il clima è abbastanza favorevole da consentire loro di produrre nuove foglie, fiori e frutti.
In primavera la linfa ricircola a ritmo più o meno rapido attraverso i vasi dei tronchi e dei rami, in modo che, in caso di lesioni, si riprendano più facilmente.