Il costo dell’energia elettrica e del gas, da inizio 2022, ha subito un’impennata pazzesca a causa della guerra in Ucraina. Le bollette sono salatissime e per far quadrare i conti bisogna risparmiare sui consumi.
L’unico modo per far fronte al caro bollette è ottimizzare l’uso degli elettrodomestici. Un elettrodomestico, in particolare, è più energivoro di altri in casa ed è su questo che concentriamo il nostro focus.
Qual è l’elettrodomestico che consuma di più e come fare per ridurne i consumi energetici risparmiando in bolletta?
Occhio all’elettrodomestico che consuma di più
L’elettrodomestico che consuma di più è il forno elettrico. Può arrivare a consumare tra 0,8 kWh e 1,5 kWh dopo averlo usato per circa un’ora e mezza ad una temperatura di 180° C.
Diversi fattori contribuiscono al consumo energetico del forno elettrico; tra questi, la durata di utilizzo, la classe energetica, le dimensioni e la potenza.
Il duplice sistema per contenere i costi in bolletta consiste nel limitare l’utilizzo del forno elettrico e nell’ottimizzarne l’utilizzo. Come?
Prima di tutto, chiediamoci se conviene usarlo con cottura ventilata o in modalità statica.
La cottura ventilata (indicata per certi cibi) consente di ridurre il consumo in watt del 30% circa perché è più rapido.
La modalità statica è un metodo più lento, quindi più costoso come, del resto, la modalità grill che andrebbe usata con moderazione.
Come ridurre i consumi del forno elettrico: altri consigli
Considerando che una cottura più rapida ottimizza i consumi energetici, ecco alcuni consigli utili per migliorare l’efficienza energetica del forno elettrico:
- Spegni il forno qualche minuto prima del tempo di cottura previsto. Il forno caldo continuerà a fare il suo dovere;
- Riduci a piccoli pezzi gli alimenti da cuocere ed inserisci meno alimenti nel forno per velocizzarne la cottura;
- Pulisci regolarmente l’elettrodomestico: un forno sporco non consente una dispersione del calore efficace;
- Controlla le guarnizioni e verifica periodicamente se sono da sostituire. In caso di rottura, il calore si disperde ed i consumi aumentano;
- Finché la cottura non è completata non aprire lo sportello del forno;
- Evita il preriscaldamento.
La classe energetica incide parecchio sul consumo energetico. I forni elettrici di classe A e superiori dimezzano i consumi rispetto a quelli di classe D.