Crotone, bimba ucraina di 5 anni travolta e uccisa da un’auto: era appena arrivata in Italia

Il drammatico incidente è avvenuto in località Cantorato, periferia di Crotone. La piccola era con altri due adulti, rimasti lievemente feriti.

rose in strada
Rose in strada – LettoQuotidiano.it

Alla guida dell’auto un 45enne di Crotone, che è stato sottoposto agli accertamenti etilometrici, per accertare se avesse bevuto o assunto sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida.

Incidente a Crotone: bimba ucraina travolta e uccisa da un’auto

Stava passeggiando sulla strada Statale 106, in località Cantorato, a Crotone, insieme a una cugina e a un amico di quest’ultima, quando un’auto li ha travolti.

Alla guida della vettura, un 45enne di Crotone, che si è immediatamente fermato a prestare soccorso.

È stato lo stesso conducente dell’auto a prestare i primi soccorsi alla bambina di 5 anni, che passeggiava con i due adulti.

Nonostante l’immediato arrivo dei soccorsi, per la piccola non c’è stato nulla da fare. Lievemente ferito anche l’amico della cugina, che è stato traportato all’ospedale di Crotone.

Il conducente dell’auto è stato sottoposto all’alcol test e all’esame tossicologico, per accertare se avesse bevuto o assunto sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida.

I risultati dovrebbero arrivare nelle prossime ore.

Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha annunciato che sarà proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali della bambina.

“Non ci sono parole. Solo un profondo dolore. Un dolore che accomuna tutta la comunità cittadina. Sentiamo il dovere di dare un segnale di questo dolore collettivo proclamando il lutto cittadino per il giorno dei funerali della piccola”

ha scritto il primo cittadino sulla pagina del Comune di Crotone.

ambulanza
Ambulanza – LettoQuotidiano.it

La piccola era arrivata qualche giorno fa in Italia con alcuni familiari, dopo essere riuscita a salire su un pullman per scappare dalla guerra che sta imperversando nel suo Paese.

Rifugiata ucraina morta sotto gli occhi dei figli

Un altro dramma simile ha colpito una famiglia ucraina da poco giunta in Italia. Lo scorso venerdì 18 marzo, una rifugiata ucraina di 46 anni, Natalia Kretova, è morta dopo aver affrontato un viaggio di 30 ore insieme ai suoi due figli, di 10 e 12 anni.

Appena scesa dal pullman che l’ha portata in Italia, in Piazza XII ottobre, in zona Colombo a Roma, la donna ha accusato un malore che le è risultato fatale.

I suoi figli hanno chiesto aiuto ed è stata allertata un’ambulanza, ma i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

I due figli della donna sono stati momentaneamente affidati a una struttura d’accoglienza di Castel Gandolfo.

 

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