Roberta Ragusa oggi avrebbe spento 55 candeline: a 10 anni dalla sua scomparsa, le tappe di una vicenda di cronaca nera che ha tenuto l’Italia col fiato sospeso.
Per la sua scomparsa, ancora avvolta nel mistero, è stato incriminato il marito, Antonio Logli, condannato a 20 anni di carcere, con l’accusa di omicidio e distruzione di cadavere.
La scomparsa di Roberta Ragusa
È la mattina del 14 gennaio 2012 quando Antonio Logli, 49enne di San Giuliano Terme, provincia di Pisa, denuncia ai carabinieri la scomparsa di sua moglie, Roberta Ragusa, 45 anni.
L’uomo sostiene di averla vista per l’ultima volta la sera prima, quando la moglie stava stilando la lista della spesa seduta in cucina.
L’indomani mattina la sveglia di sua moglie l’avrebbe destato dal sonno, ma della 45enne nessuna traccia.
L’uomo riferisce agli inquirenti che la moglie potrebbe essersi allontanata in stato confusionale, perché qualche giorno prima era caduta, mentre riponeva gli addobbi di Natale, e quel trauma potrebbe averle compromesso la lucidità.
Una tesi che però gli inquirenti non considerano valida, soprattutto tenendo presente alcuni movimenti sospetti di Antonio Logli.
In primis, la sottrazione della sua auto, per un guasto improvviso, che non avrebbe consentito ai cani molecolari di controllare la vettura di Logli nell’immediatezza dei fatti. In secondo luogo, la richiesta a Sara Calzolaio, ex baby sitter dei suoi due figli e sua amante da 8 anni, di cancellare le email che si sono scambiati e di gettare il suo cellulare.
A gettare un’ombra su Antonio Logli è proprio la relazione extraconiugale con la Calzolaio. Relazione che Roberta Ragusa aveva scoperto qualche tempo prima di sparire nel nulla.
A confermarlo i diari che la 45enne custodiva gelosamente, in cui riversava tutte le sue angosce e le paure per quel matrimonio che si stava sgretolando sotto i suoi piedi.
In uno stralcio di quei racconti segreti si percepisce tutta l’amarezza di Roberta per una relazione che è ormai soltanto di facciata.
“MIO MARITO NON MI AIUTA… È TUTTO PRESO DAI SUOI IMPEGNI… OGGI È IL NOSTRO QUARTO ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO… ANTONIO SE N’È ANDATO SENZA NEANCHE DIRMI CIAO”
si legge su una pagina di diario.
La testimonianza dei vicini di casa
A confermare le gravi accuse a carico di Logli anche la testimonianza di due vicini di casa della coppia, che raccontano quanto visto la notte del 14 gennaio.
Loris Gozi, giostraio, e la moglie riferiscono agli inquirenti di aver visto un uomo somigliante ad Antonio Logli mentre trascinava nella sua auto una donna vestita con un pigiama rosa.
L’auto che i due coniugi dicono di aver visto corrisponde a quella in uso al marito di Roberta Ragusa, la descrizione corrisponde all’abbigliamento della vittima.
La condanna di Antonio Logli
Nonostante i gravi indizi, il processo a carico di Antonio Logli inizia soltanto nel 2016.
Dopo i due gradi di giudizio, il 14 maggio 2018 la Corte di Cassazione condanna in via definitiva il marito di Roberta Ragusa a 20 anni di carcere per omicidio e distruzione di cadavere.
Secondo l’accusa, Antonio Logli avrebbe ucciso la moglie per far spazio in casa all’unica donna di cui era davvero innamorato, Sara Calzolaio.
Logli non avrebbe mai lasciato la moglie, per timore delle ripercussioni economiche che il divorzio avrebbe portato con sé, visto che tra i due coniugi c’era la condivisione dei beni.
A destare molto scalpore, in questa complessa vicenda, anche la posizione dei due figli di Antonio e Roberta, Daniele e Alessia, che si sono sempre schierati dalla parte del padre, credendo alla tesi di un allontanamento volontario da parte della madre.
“È innocente, non l’ha uccisa, speriamo solo che non si sia rifatta una vita da qualche parte senza di noi”
aveva detto Alessia Logli durante un’intervista esclusiva a Quarto Grado.
Secondo gli inquirenti, Antonio Logli avrebbe ucciso la moglie in seguito a una violenta lite, scaturita dalla scoperta di Roberta della vera identità dell’amante di suo marito, quella donna di cui tanto si fidava e che aveva fatto entrare in casa per accudire i suoi figli.
Oggi Roberta Ragusa avrebbe compiuto 55 anni. Il suo corpo non è mai stato ritrovato.