Bimba ucraina investita e uccisa a Crotone, arrestato il 18enne alla guida: “Incidente deliberato”

Stando ai primi riscontri, sembra che il ragazzo alla guida dell’auto abbia deliberatamente procurato l’incidente, per degli screzi con il 16enne che era con la bambina e la cugina di lei. 

Polizia Crotone
Polizia Crotone – LettoQuotidiano.it

La piccola era con i due adolescenti, quando l’auto li ha presi in pieno, mentre passeggiavano sulla strada provinciale 22, in località Cantorato, periferia di Crotone.

Incidente a Crotone: bambina di 5 anni investita e uccisa da un’auto

Stava passeggiando insieme alla cugina più grande e al fidanzato di quest’ultima, quando un’auto li ha investiti.

Per la piccola Tasia, 5 anni, appena arrivata dall’Ucraina insieme alla mamma, non c’è stato nulla da fare.

Ferito in modo grave il fidanzato della cugina, che teneva la bimba in braccio, mentre la sua fidanzata è rimasta miracolosamente illesa.

È stata proprio lei ad allertare i soccorsi, ma quando i sanitari sono giunti sul posto, sulla strada provinciale 22, in località Cantorato, periferia di Crotone, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della bambina.

Il fidanzato della cugina di Tasia è stato trasferito in ospedale e le sue condizioni sono ancora piuttosto gravi.

La verità dietro l’incidente: arrestato il 18enne alla guida

Alla guida del Fiat Doblò che ha investito i tre pedoni c’era un 18enne di Crotone che non ha ancora conseguito la patente di guida, ma era in possesso del foglio rosa.

Il ragazzo questa mattina è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato in concorso.

In macchina con lui viaggiava anche il padre, 45 anni, che inizialmente ha tentato di addossarsi le colpe del sinistro.

Dopo aver provocato l’incidente, il conducente è fuggito via, mentre il padre è rimasto sul posto e ha prestato i primi soccorsi alla piccola Tasia.

La bimba è volata via dalle braccia del 16enne, battendo violentemente la testa sull’asfalto. La caduta le è stata fatale.

Ambulanza
Ambulanza – LettoQuotidiano.it

Il fidanzato della cugina ha battuto la testa sul parabrezza dell’auto, il che gli ha provocato un trauma cranico.

Non era la prima volta che il conducente dell’auto veniva sorpreso a guidare senza averne liceità per farlo. Nel marzo e nell’agosto del 2020 il 18enne era già stato segnalato per guida senza patente.

L’assenza di segni di frenata e la testimonianza dei presenti hanno permesso agli inquirenti di ricostruire quanto accaduto, incriminando il 18enne, che questa mattina è stato condotto in carcere.

Il padre del ragazzo è stato denunciato per omicidio aggravato.

Stando a quanto riferisce Tgcom24, sembra che il 18enne alla guida dell’auto avesse avuto degli screzi con il 16enne investito, tanto che, quando lo ha visto, ha fatto inversione e ha preso in pieno i 3 pedoni con la sua auto.

Sembra che il giovane imputato fosse interessato alla cugina della vittima, che si era fidanzata con il 16enne rimasto ferito nell’incidente.

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