Negli ultimi tempi, è cresciuto l’interesse per un certo tipo di olio che pochi conoscono. Da una parte, tutti noi ormai sappiamo che, ad esempio, l’olio di palma è da evitare ma non sanno che esiste un olio che è più efficace di quello di oliva per contrastare il colesterolo alto.
L’olio che ti sveleremo si ottiene con una semplice spremitura a freddo senza aggiungere altri tipi di olio o semi. Sono anche altri i benefici apportati, tra cui azione antinfiammatoria (è ottimo per chi soffre di artrite reumatoide, psoriasi, sindrome di Crohn), regolazione della pressione sanguigna.
Scopri di quale olio si tratta.
Colesterolo alto: ecco quale olio lo combatte
Il misterioso olio che in pochi conoscono è l’olio di semi di chia, una delle maggiori fonti vegetali di acidi grassi Omega 3, 6 e 9 essenziali per la salute del cuore e per una migliore circolazione sanguigna. E’ ricco di micro e macronutrienti, antiossidanti.
I semi di chia vengono sempre più consumati: gran parte delle persone li aggiungono nello yogurt o nei succhi di frutta dopo averli fatti ammorbidire nell’acqua per una ventina di minuti. Combattono la stitichezza, sono nutrienti e vengono inclusi nelle diete dimagranti.
L’olio di semi di chia ha il grande potere di contrastare il colesterolo cattivo. Ha dimostrato di non aumentare i livelli di colesterolo LDL nel sangue, quindi, può essere consumato senza alcun problema.
Olio di semi di chia: altri benefici
L’olio di semi di chia, oltre ad essere efficace contro il colesterolo, apporta altri benefici all’organismo:
- Protegge il cuore regolando la pressione sanguigna e prevenendo l’accumulo di grasso nel sangue;
- Ha proprietà antinfiammatorie, è ideale per chi soffre di artrite reumatoide, psoriasi, sindrome di Crohn;
- Protegge la salute delle membrane cellulari e delle strutture cerebrali, combatte la degenerazione delle capacità cognitive, aiuta la memoria, previene l’Alzheimer;
- Viene usato in cosmesi per tonificare ed elasticizzare la pelle, contrastare le rughe.
Risulta essere più efficace se consumato crudo, ne basta un cucchiaio al mattino, magari con l’aggiunta di qualche succo di limone.