Stipendi, bruttissima sorpresa per queste categorie: ti scalano un sacco di soldi dalla paga

Per effetto della riforma Irpef e dell’assegno unico lo stipendio del mese di marzo 2022 sarà di importo più basso. Sono in arrivo brutte sorprese per determinate categorie di lavoratori.

Stipendi fine marzo
Stipendi fine marzo – LettoQuotidiano.it

Dal primo marzo 2022 entra a regime l’assegno unico e universale per i figli a carico, che sostituisce gli assegni al nucleo familiare e si basa sull’Isee, non più sul reddito.

In vigore dal primo gennaio 2022 la nuova Irpef si basa sulla riduzione da cinque a quattro aliquote e scaglioni.

Stipendio a marzo: perché sarà di importo inferiore?

La nuova riforma Irpef e l’assegno unico impatteranno sull’importo dello stipendio nel mese di marzo.

La riforma IRPEF 2022 inserita nella Legge di Bilancio prevede una riduzione da cinque a quattro scaglioni con la cancellazione della quarta aliquota al 41%.

Per l’anno 2022 è anche prevista un’ulteriore decontribuzione per i ceti medi, oltre alla revisione delle detrazioni sul lavoro e per i figli a carico.

I nuovi scaglioni IRPEF sono ascrivibili ai seguenti:

  • 1° scaglione (redditi fino a 15.000 euro): aliquota IRPEF 23%;
  • 2° scaglione (redditi 15-28.000 euro): aliquota IRPEF 25%;

    stipendio
    stipendio riduzione importo dal primo marzo – Lettoquotidiano.it
  • 3° scaglione (redditi 28-50.000 euro): aliquota IRPEF 35%;
  • 4° scaglione (oltre 50mila euro): aliquota IRPEF 43%.

Gli stipendi del mese di marzo 2022 avranno un importo inferiore per via delle trattenute che da dicembre a febbraio non venivano calcolate.

Le addizionali regionali e comunali sono computate sullo stesso imponibile dell’Irpef base e applicate in base al Comune e alla Regione di competenza.

Stipendio più basso da marzo: rimodulazione delle detrazioni fiscali

A partire dal mese di marzo cambia il sistema di calcolo delle detrazioni da lavoro dipendente. Viene ampliata la prima soglia di reddito cui si applica la detrazione, che passa da 8.000 a 15.000 euro.

Per la seconda soglia di reddito, che passa da 15.000 a 28.000 euro, la componente fissa della detrazione passa da 978 a 1.910 euro e viene modificata la modalità di calcolo della componente variabile, che è pari a 1.190 euro per un reddito di 15.000 euro e che decresce con l’incremento del reddito.

L’ultima soglia di reddito per cui spetta la detrazione si abbassa da 55.000 a 50.000 euro: la detrazione massima per tali redditi passa da 978 a 1.910 euro.

Stipendio più basso a marzo: via all’assegno unico

È stato istituito l’Assegno Unico e Universale e sono state abrogate le norme relative alle detrazioni fiscali per figli a carico fino ai 21 anni di età e quelle che prevedono l’Assegno per Nucleo familiare.

stipendi importo più basso
stipendio riduzione importo dal primo marzo – Lettoquotidiano.it

A partire dallo stipendio di marzo 2022, gli assegni al nucleo familiare per nuclei con figli saranno sostituiti con l’erogazione dell’Assegno Unico ed Universale, previa domanda.

A partire dallo stipendio di marzo 2022, le detrazioni fiscali saranno automaticamente riconosciute dal 1° marzo soltanto per i figli con 21 anni compiuti entro il 31 marzo 2022.

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