I fruitori di PostePay sono soliti vedersi offrire bonus di vario genere dall’istituto delle Poste Italiane, una interessante però ha scadenza a breve.
PostePay, ufficio postale -LettoQuotidiano.it
È da tempo che questo dispositivo di gestione finanziaria rappresenta uno degli strumenti preferiti dagli italiani.
PostePay, si torna al passato
A spiegare il successo di uno dei prodotti di punta di Poste Italiane è la semplicità d’uso nonché i ridottissimi oneri di gestione.
Con questa carta prepagata è dunque possibile effettuare delle operazioni che rendono questo strumento estremamente simile a quello che si può utilizzare con i conti correnti.
Nel quadro della strategia di marketing di Poste sono previste anche numerose promozioni e iniziative per ottenere il gradimento da parte degli utenti.
In scadenza la spesa con il rimborso
I possessori di PostePay che hanno aderito all’interessante cashback, potevano usufruire di 1 euro per ogni transazione eseguita tramite la carta di un minimo di 10 euro.
Il limite è stato fissato su di un massimo di 10 euro al giorno. Un piacevole introito extra che ha permesso ai possessori di riguadagnare qualcosa, sulle spese effettuate.
La partecipazione a questa iniziativa proposta da Poste italiane ha visto l’uso di un App PostePay, piuttosto semplice da utilizzare. Per farlo è stato sufficiente inquadrare il Codice QR visibile sugli oggetti in vendita presso i negozi convenzionati.
postepay Aprile – lettoquotidiano.it
Per conoscere le località e i negozi presso i quali acquistare ed avere diritto al rimborso occorreva aprire l’App ed accedere nella mappa nella sezione “Vicino a te“.
Sfortunatamente la scadenza è ormai arrivata e salvo l’arrivo della comunicazione di un’avvenuta proroga, come già accaduto in passato la scadenza è quella del 31 marzo.
Una possibilità neanche tanto remota, considerato il notevole riscontro in positivo che ha riscosso questa iniziativa. In molti hanno aderito, specialmente dopo il mancato rinnovo del Cashback di Stato.
Sullo stop definitivo al cashback di Stato ormai non ci sono più dubbi e nonostante all’iniziativa abbiano aderito 8,9 milioni di italiani. Infatti con la fine giugno 2021 si è detto definitivamente addio a al progetto.
Il piano che riguardava Italia cashless era stato studiato e realizzato dal Governo, al fine di incentivare l’impiego delle carte.
Ma anche delle app impiegate per effettuare dei pagamenti. Un modo di incentivare l’evoluzione di una tecnologia di pagamento oltre che più digitale, di certo veloce, semplice e soprattutto trasparente.
Dunque se non avete approfittato delle ultime ore per poter ottenere il cachback garantito ai proprietari di PostePay, non resta che augurarsi che questo venga prorogato ancora!
