Ad allertare i carabinieri sono stati i genitori della 16enne. L’aggressore è stato condotto nel carcere di Regina Coeli di Roma.
La ragazza è riuscita a salvarsi aggrappandosi al balcone dell’albergo in cui si trovava insieme al 32enne. Ad allertare i carabinieri sono stati i genitori dell’adolescente.
Aggressione choc a Roma: 32enne tenta di uccidere un’adolescente
Si erano sentiti per diversi mesi sui social, così avevano deciso di trascorrere un week-end insieme in un albergo di Roma.
Una decisione che stava per costare la vita a una ragazza di 16 anni della capitale che è stata vittima di un tentato omicidio lo scorso fine settimana, tra il 25 e il 27 marzo.
L’adolescente è stata aggredita dall’uomo con cui avrebbe dovuto trascorrere quei 3 giorni.
Sembra che la 16enne abbia rifiutato un tentativo di rapporto sessuale con il 32enne, un pugile di Civitavecchia, Ivan Rossi.
A quel punto l’uomo avrebbe tentato di gettare la ragazza dal balcone della stanza del bed&breakfast in cui alloggiavano.
La giovane è riuscita a salvarsi soltanto grazie all’intervento dei carabinieri. Non è ancora chiaro quando si fosse messa in contatto con la madre e il padre, ma sono stati proprio i genitori dell’adolescente a chiamare i carabinieri.
Aggressore arrestato: era sotto l’effetto di alcool
A quel punto sono arrivati i militari della capitale nella struttura alberghiera e hanno visto la ragazza appesa alla ringhiera del balcone, mentre l’aggressore tentava di buttarla giù.
L’adolescente ha approfittato di un attimo di distrazione di Rossi per aprire la porta ai militari, che hanno quindi fermato il pugile.
Quando ha visto i militari, Ivan Rossi ha capito di non avere più scampo. Nonostante ciò, si è rifiutato di seguire i carabinieri, distruggendo oggetti e la stanza del b&b.
L’uomo è stato trovato in evidente stato di ebbrezza, e la 16enne ha riferito anche dell’assunzione di sostanze stupefacenti, che al momento non sono state ancora rintracciate nella camera d’albergo.
La ragazza è stata soccorsa e trasferita, sotto choc, all’ospedale di Civitavecchia. Non sembra aver riportato ferite; nei prossimi giorni verrà ascoltata dagli inquirenti per fornire la sua versione dei fatti.
Condotto prima in caserma, Ivan Rossi è stato quindi arrestato, su richiesta della Procura di Civitavecchia, e portato nel carcere di Regina Coeli a Roma.
Il 32enne deve rispondere di tentato omicidio.
