Firenze, picchia la moglie e getta a terra il figlio di un anno: il bambino salvato da un agente

L’ennesimo episodio di violenza domestica si è registrato nella notte del 3 aprile nel quartiere Rifredi di Firenze. 

aggressione Firenze
Aggressione Firenze – LettoQuotidiano.it

L’aggressore, un 24enne di origini nigeriane, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e condotto in carcere.

Firenze: aggredisce la moglie e tenta di ferire il figlio di un anno

Una violenta aggressione ai danni di una giovane madre e dei suoi due bambini, di 1 e 3 anni, quella che si è registrata nella notte tra il 3 e il 4 aprile scorsi in un appartamento nel quartiere Rifredi di Firenze.

Rientrato a casa, un 24enne di origini nigeriane avrebbe picchiato la moglie, pretendendo di svegliare i bambini, che dormivano in camera.

La donna ha quindi preso con sé i due figli e ha cercato riparo a casa di un vicino. Il marito però le ha strappato di mano il bambino di un anno.

I vicini di casa hanno prontamente allertato gli agenti di polizia. Quando sono giunti sul posto, il 24enne ha minacciato i poliziotti, dicendogli che se avessero voluto il figlio più piccolo, avrebbero dovuto prenderlo.

Così ha lanciato il bambino a terra. È stata la prontezza di riflessi di un ispettore di polizia che ha evitato il peggio.

L’agente è riuscito ad afferrare il piccolo, prima che battesse la testa a terra e lo ha affidato a un suo collega.

Dopodiché, l’aggressore è stato fermato e condotto in carcere.

Le violenze andavano avanti da mesi

La moglie dell’uomo ha riferito agli agenti che le violenze e i maltrattamenti andavano avanti da mesi, ma non aveva mai denunciato il marito per paura di ripercussioni su di lei e soprattutto sui suoi bambini.

La donna e i suoi due figli sono stati ricoverati all’ospedale Meyer di Firenze, per accertamenti.

ambulanza Meyer
Ambulanza ospedale Meyer – LettoQuotidiano.it

La moglie del 24enne, anche lei di origine nigeriana, ha riferito che appena un mese fa il marito le aveva puntato un coltello alla gola, ma neppure in quell’occasione aveva trovato il coraggio di denunciarlo.

Sotto choc il figlio più grande della coppia, che ha assistito alle minacce e alle percosse inferte dal padre la notte dell’arresto e ha cercato riparo tra le braccia della madre.

Nella furia dell’aggressione, il 24enne avrebbe anche colpito la vicina di casa da cui la moglie aveva cercato riparo. La donna avrebbe riportato diverse contusioni, ma nulla di preoccupante.

Il pretesto per la violenta lite avvenuta domenica notte sarebbe scaturito dalla gelosia ossessiva dell’aggressore.

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