A dare la terribile notizia è stata proprio la madre del piccolo Sasha, scomparso insieme alla nonna mentre tentava di fuggire dalla guerra che sta imperversando in Ucraina.
La nonna era stata trovata morta, mentre del bambino si erano perse le tracce.
La scomparsa del piccolo Sasha
Era salito su una barca insieme alla nonna, tentando di attraversare il fiume Dnepr e lasciare l’Ucraina.
Dallo scorso 10 marzo però del piccolo Sasha non si sapeva più nulla. Il bambino si trovava nella regione di Kiev al momento della scomparsa.
L’unica cosa certa è che la barca su cui viaggiava insieme alla nonna era stata bombardata dai russi.
Alcuni testimoni avevano riferito che, al momento della scomparsa, il piccolo Sasha indossava il giubbotto salvagente.
Altri avevano raccontato che alcuni volontari lo avevano fatto salire su un pullman diretto in Italia, così la notizia aveva fatto il giro del nostro Paese.
L’Associazione Cittadini del Mondo aveva condiviso l’appello disperato della mamma di Sasha alla ricerca del figlioletto
Ritrovato il corpo del bambino
Le speranze di rintracciarlo ancora in vita si sono spente nelle scorse ore, quando i familiari hanno trovato il corpo senza vita del bambino.
“Oggi abbiamo trovato il corpo di Sasha. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto, che hanno aiutato nella ricerca, ringrazio tutti per le vostre preghiere e per la fede, vi ringrazio per il vostro sostegno. Sasha, il nostro piccolo angelo è già in paradiso! Oggi la sua anima ha trovato pace”
Così, Anna Yakhno, la madre del bambino ha annunciato la tragica notizia a quanti avevano sperato con lei in un lieto fine.
La situazione in Ucraina
La controffensiva ucraina che guadagna terreno e fa arretrare l’esercito russo, fa emergere le atrocità messe in campo dall’esercito russo.
A Bucha si parla di almeno 320 civili uccisi dai russi.
“C’era anche una donna incinta il cui marito urlava di non spararle. Ma loro hanno sparato e l’hanno uccisa brutalmente”
ha raccontato il sindaco della città, Anatoly Fedoruk.