Problemi di glicemia alta? Quale trucchetto seguire per ridurre in pochi secondi l’indice glicemico del riso? È possibile mangiarne a bizzeffe?
Le variazioni nell’indice glicemico del riso sono influenzate da diversi fattori, tra cui: il trattamento industriali ai quali è sottoposto il cibo, la quantità e la qualità degli zuccheri presenti, le interazioni con proteine, lipidi e fibre alimentari e le modalità di cottura.
Indice glicemico: cos’è?
L’indice glicemico è inteso come la capacità di una dose equivalente di cibi ricchi in carboidrati, tra cui il riso, di aumentare la glicemia.
Il valore glicemico viene calcolato moltiplicando la quantità di carboidrati contenuti nel riso espressa in % per l’indice glicemico. L’indice glicemico del riso varia tra i 50 (riso integrale) ed i 132 (riso bianco).
Per questo, i diabetici dovrebbero preferire il consumo di riso integrale ed associare il consumo di verdure ed alimenti ricchi di fibre alimentari.
Il buon consiglio è quello di seguire un regime alimentare bilanciato, che consenta di mantenere sotto controllo l’indice glicemico e di evitare l’incremento del peso corporeo.
Riso: come abbassare l’indice glicemico?
Il riso è un alimento che ha un elevato indice glicemico a causa dell’amido contenuto nei chicchi. È possibile ridurre la quantità di amido contenuto nel riso?
Per chi deve seguire un regime alimentare a basso indice glicemico è necessario seguire un trucchetto che non tutti conoscono.
Quale escamotage seguire per abbassare l’indice glicemico del riso? Lavare il riso sotto l’acqua consente di eliminare l’amido che riveste i chicchi del cereale.
Ciò implica che, una volta cotto, il riso risulterà più digeribile e adatto per i diabetici e per chi soffre di reflusso gastroesofageo.
Sciacquare il riso: quali sono i vantaggi?
Prima della cottura è sempre bene sciacquare il riso in acqua fredda per rimuovere l’amido in eccesso e per eliminare la concentrazione di arsenico.
I chicchi di riso dovrebbero essere tenuti in bagno tutta la notte per ridurre il quantitativo di arsenico e le altre quantità estranee.
Come lavare il riso per ridurre il contenuto di amido?
Per ridurre la concentrazione di amido contenuto nei chicchi di riso è necessario lasciarli in ammollo in una bacinella d’acqua fredda.
Dopo 12 ore di ammollo, è possibile colare il riso in un colino a maglie strette dentro cui posizionare i chicchi. Si proceda con un risciacquo veloce sotto l’acqua corrente e, a questo punto, è possibile cuocere il riso.
Come cucinare il riso?
Il riso è un alimento che si presta alla preparazione di numerosi piatti. È possibile preparare gustose e sfiziose insalate di riso abbinate a verdure fresche di stagione, uova, tonno e formaggio light.
Inoltre, è possibile preparare primi piatti gustosi a base di pesce o di carni bianche.