Con la Pasqua in arrivo le uova al cioccolato affollano gli scaffali dei supermercati, invogliando a fare una scelta a volte poco attenta sotto il profilo della salute.
Che siano al latte o fondenti, nessuno sa rinunciare a queste golosità, le uova sono le regine incontrastate della Pasqua, ma dobbiamo comunque fare attenzione per non incorrere nel rischio di contaminazione.
Uova al cioccolato, quali rischi?
Sembrano innocue, al massimo mangiarne più del dovuto possono portare un eccessivo proliferare di brufoli. Le uova al cioccolato sono il pezzo clou del pranzo pasquale.
I dolci e le preparazioni di Pasqua abbondano, persi tra casatielli napoletani e pizze al formaggio di vario genere, l’attentato alla linea è assicurato. Ma che ci possiamo fare, la tradizione è tradizione, e poi perché rinunciare, la Pasqua è come il Natale viene una volta l’anno!
Tuttavia se le uova sono molto grandi o numerose questa delizia si protrae per i giorni a seguire, quindi meglio mettersi al sicuro e non rischiare ciò che in passato è già avvenuto: la contaminazione da salmonella.
A rischio contaminazione in Irlanda e Inghilterra
Si tratta di una contaminazione per la quale in queste due Nazioni si sta procedendo, ad opera della Ferrero, al ritiro dal mercato di numerosi lotti dei famosissimi ovetti Kinder Surprise.
Il ritiro precauzionale sarebbe derivato dal rischio di una potenziale contaminazione dalla Salmonella. Per questo motivo è stato chiesto a tutti i rivenditori di rimuovere i prodotti dal mercato e, in particolare, si è chiesto ai consumatori di non mangiarli.
Gli acquirenti che hanno comprato le uova hanno la possibilità di rivolgersi all’azienda per essere rimborsati. La partita di uova kinder per la quale si è verificata la potenziale contaminazione da salmonellosi viene fabbricata in un luogo in particolare, presso lo stabilimento in Belgio.
Per chi avesse in casa questi prodotti può controllare un dato, ovvero non deve avere come data di scadenza tra l’11 luglio 2022 e il 7 ottobre 2022.