Il dramma è avvenuto nella giornata di lunedì 18 aprile a Olevano, centro alle porte di Roma.
Per il piccolo Lorenzo non c’è stato nulla da fare. Ferita, ma non in pericolo di vita, la 26enne che era alla guida del mezzo.
Tragedia di Pasquetta a Roma
Una giornata spensierata in campagna, che per la famiglia del piccolo Lorenzo si è trasformata in un incubo.
Nel pomeriggio di ieri, lunedì di Pasquetta, un bambino di 5 anni è morto, schiacciato da un quad.
Il piccolo stava trascorrendo il lunedì in albis con la famiglia a Olevano Romano, provincia di Roma.
Dopo pranzo, il bambino e un’amica di famiglia di 26 anni sono saliti a bordo di un quad. Improvvisamente, per cause ancora da accertare, la giovane ha perso il controllo del mezzo e il quad si è ribaltato, finendo in un fossato che affianca la strada.
Il piccolo Lorenzo è rimasto schiacciato sotto al mezzo. Immediatamente sono accorsi i genitori del bambino, che hanno allertato i soccorsi.
Per il piccolo non c’è stato nulla da fare. La giovane alla guida della moto a 4 ruote è stata trasferita in codice rosso all’ospedale di Colleferro.
Ha riportato diverse ferite, ma non è in pericolo di vita.
Aperta un’indagine
Sulla tragedia avvenuta alle porte di Roma è stata aperta un’inchiesta. Al momento l’ipotesi di reato è di omicidio colposo.
Chi indaga sta cercando di capire l’esatta dinamica dell’incidente, costata la vita a un bimbo di appena 5 anni.
Nei prossimi giorni la conducente del quad sarà ascoltata dagli inquirenti per fornire la sua versione dei fatti e spiegare come mai abbia perso il controllo del mezzo.
Per guidare un quad bisogna aver compiuto i 14 anni d’età ed essere in possesso del patentino. Per quelli con cilindrata superiore ai 50, bisogna avere la patente B.
Per guidarlo è obbligatorio indossare un casco omologato, obbligo che vale anche per eventuali passeggeri. Non tutti i quad sono omologati per il trasporto di un passeggero.
Di certo c’è che il piccolo Lorenzo non avrebbe dovuto stare a bordo del mezzo che l’ha ucciso, avendo soltanto 5 anni.
Al momento la salma del bambino è stata trasferita all’Istituto di Medicina Legale e nei prossimi giorni dovrebbe essere eseguito l’esame autoptico per accertare le reali cause della morte.
Dopodiché il corpo del piccolo Lorenzo sarà restituito ai familiari per l’ultimo saluto.