La famiglia del piccolo Andrea Allemandi è ancora sotto choc per quanto accaduto al bambino, rimasto vittima di un terribile incidente con il trattore lo scorso lunedì di Pasquetta a Saluzzo.
Il piccolo è deceduto per un arresto cardiocircolatorio, provocato dalle gravi ferite riportate in seguito all’impatto contro un albero.
La tragedia di Saluzzo
Sarebbe rimasto da solo pochi istanti, che però sono bastati perché si compisse una tragedia ancora tutta da chiarire.
È morto in seguito a un terribile incidente in campagna il piccolo Andrea Allemandi, due anni compiuti lo scorso febbraio.
Il lunedì di Pasquetta, il papà e lo zio del piccolo avevano lavorato nei campi, nell’azienda di famiglia a Saluzzo.
Una distrazione, forse il trattore lasciato in folle, e in un attimo la tragedia. Il piccolo Andrea sarebbe riuscito a salire da solo sul mezzo agricolo e a farlo partire, finendo in una scarpata qualche metro più avanti.
Un volo di tre metri, terminato contro un albero.
I genitori del bambino, Roberto e Loreta, hanno immediatamente allertato i soccorsi, poi hanno deciso di portare il piccolo direttamente all’ospedale di Saluzzo.
La situazione è apparsa subito gravissima e il piccolo Andrea è deceduto per un arresto cardiocircolatorio, provocato dalle gravi ferite riportate nell’incidente.
Le indagini
Al momento il racconto dei genitori del piccolo Andrea sembra veritiero, ma sono in corso le indagini per accertare l’esatta dinamica dei fatti.
La coppia, che ha un altro figlio, poco più grande di Andrea, è molto conosciuta in paese. Lavorano la terra e anche lunedì di Pasquetta hanno lavorato nei campi, intorno alla proprietà di famiglia.
Chi li conosce li descrive come dei grandi lavoratori, dediti alla famiglia. La tragedia immane che li ha colpiti li ha lasciati sotto choc, così come l’intera comunità di Saluzzo, che da due giorni si è stretta attorno alla famiglia.
“Sono una bella famiglia. Sono parroco da tanti anni ma non mi è mai capitato di dover dire addio a un bambino tanto piccolo. È una tragedia che mi addolora profondamente”
ha riferito a La Repubblica padre Giuliano, parroco della parrocchia di San Bernardino, che qualche anno fa ha sposato i due coniugi e battezzato i due figli della coppia.
Il trattore e l’intera area intorno alla villetta di famiglia è stato posto sotto sequestro. La salma del piccolo Andrea è stata trasferita all’istituto di medicina legale, dove nei prossimi giorni potrebbe essere disposto l’esame autoptico.