Busta paga, in arrivo il bonus da 200 euro per i lavoratori dipendenti e non solo, l’accredito previsto fa parte del decreto Aiuti.
Che si stia attraversando un periodo critico in Italia è ormai un fatto assodato, l’inflazione ha fatto crescere i prezzi e il Governo tenta di correre ai ripari.
Busta paga, la data per l’accredito dei 200 euro
Il discorso non cambia con le realtà lavorative dei piccoli autonomi. Quando si vive un periodo di incertezza come quello attuale è inevitable che si dia il via ad una contrazione dei consumi.
Su questo scenario il 2 maggio ha pensato bene di intervenire l’esecutivo di Governo, mediante un decreto da 14 miliardi di euro. Con quello che ha preso il nome di decreto Aiuti e energia, si sono approvati degli interventi per ammortizzare le difficoltà del momento che viviamo.
Quando arriva il bonus
Fa parte di tali interventi di sostegno un bonus da 200 euro che avranno modo di trovare nella busta paga di giugno o di luglio, tutti i lavoratori dipendenti, che hanno un reddito che non supera i 35mila euro annui.
Poiché al momento la data è ancora incerta, con molta probabilità si tratterà del mese di luglio. Si tratta di interventi che vanno a sommarsi ad altri già approvati destinati appunto ad una classe di dipendenti il cui reddito non supera determinate cifre.
Per quanti invece fanno parte della fascia di reddito che non oltrepassa i 15mila euro, potranno continuare a beneficiare dell’ex bonus Renzi, quello che vede il trattamento integrativo da 100 euro mensili.
Il bonus aggiuntivo apparirà nello stipendio paga di chi deciderà di beneficiare del supplemento integrativo sulla propria busta paga. È opportuno, in ogni caso, attivare la detrazione e di conseguenza il rimborso in fase di dichiarazione delle imposte o del 730.
Gli interventi per ridurre del tutto gli aumenti delle bollette dell’elettricità e del gas, destinati a queste fasce di reddito, hanno avuto una proroga fino al terzo trimestre dell’anno.