Il ministero della Salute ha deciso di richiamare dal mercato alcuni lotti di acqua minerale comunemente in commercio.
Come ha specificato ilgiorno.it, si tratta di un sospetto che deve essere accertato e chiarito con analisi accurate. Il ministero della Salute ha deciso di richiamare dal mercato due lotti di acqua minerale effervescente.
Motivo: la possibile presenza dello Staphylococcus aureus, un batterio potenzialmente pericoloso, patogeno, responsabile di effetti e malattie molto gravi.
E’ una questione delicata che ha spinto il ministero della Salute a lanciare l’allarme e ritirare il prodotto dal mercato. Bisogna fare molta attenzione.
Richiamo dal mercato di 2 lotti di acqua Claudia
Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale dal mercato di 2 lotti di acqua minerale effervescente naturale prodotta dall’azienda Sorgenti Claudia Srl negli stabilimenti di Anguillara Sabazia (RM) in via della Sorgente Claudia 5.
I lotti di bottiglie d’acqua Claudia richiamati sono L21111 da un litro e mezzo e L21191 da mezzo litro che scadono, rispettivamente, il 21/04/2023 ed il 29/04/2023.
Chi ha in casa bottiglie che appartengono ad uno dei due lotti non deve consumare quest’acqua. Per prudenza, è preferibile non consumarla in attesa di ulteriori analisi: è possibile la presenza del temibile batterio Staphylococcus aureus. Conviene restituirla nel punto vendita dove è stata acquistata per essere rimborsati.
Quali sintomi provoca lo Staphylococcus aureus
Lo Staphylococcus aureus che contamina il cibo può essere responsabile di una grave infezione che si manifesta con i seguenti sintomi:
- Nausea e vomito;
- Dolori addominali;
- Febbre;
- Diarrea;
- Mal di testa.
In genere, questi sintomi scompaiono nell’arco di 12 ore con guarigione completa. Bisogna fare attenzione, in particolare, ai soggetti con basse difese immunitarie, anziani e bimbi molto piccoli.
Per i soggetti che non corrono rischi particolari, la terapia consiste nel riposo e nel mantenimento dell’idratazione tramite assunzione di liquidi.
Non solo acqua: quali sono i cibi più a rischio contaminazione da stafilococco?
Esistono specifici alimenti più a rischio di altri in termini di contaminazione da stafilococco.
Ecco quali sono:
- Crema e pasticcini alla crema
- Latte
- Pesce
- Carni conservate.
Prevenire l’intossicazione alimentare da stafilococco: ecco come
Si può evitare l’intossicazione alimentare da stafilococco con un’accurata preparazione e conservazione dei cibi. E’ importante consumare subito il cibo o conservarlo in frigorifero evitando di tenerlo a temperatura ambiente.
Tra le varie accortezze, ricordiamo che una persona con un’infezione sulla pelle delle mani dovrebbe attendere la completa guarigione dell’infezione prima di preparare cibo per altri.