Il Ministero della Salute e la catena all’ingrosso Metro hanno segnalato il richiamo di un lotto di trance di pesce spada.
Il pesce, soprattutto grandi predatori come il pesce spada, può concentrare sostanze presenti nell’ambiente quali il metilmercurio. È necessario controllare il contenuto di mercurio organico nelle carni del pesce; esistono dei limiti ammessi per il consumo.
Gli esperti ritengono che gran parte del mercurio presente nei mari provenga da emissioni di combustibili fossili: si disperdono nell’atmosfera e in mare aperto (attraverso le piogge). In mare viene assorbito dai pesci tramite la catena alimentare.
Il Ministero della Salute e la catena all’ingrosso Metro hanno segnalato il richiamo di un lotto di trance di pesce spada a mezzaluna surgelate. Scatta una nuova allerta alimentare: attenzione al lotto di questa marca. Perché è stato richiamato dai supermercati? Scopriamolo.
Supermercati: allerta pesce spada con mercurio oltre i limiti
La catena all’ingrosso Metro ha segnalato il richiamo di trance di pesce spada mezzaluna surgelate a marchio Noriberica da parte del produttore. E’ stato ritirato dal mercato un lotto specifico di questo prodotto perché contiene mercurio oltre i limiti ammessi.
Ecco tutti i dettagli del lotto P22-059-76 incriminato:
- Data di scadenza 14/09/2023;
- Trance da 150/250 gr;
- Produttore: Congelados Noriberica SA;
- Stabilimento di Camiño de Cebral 11 a Mos, Pontevedra (Spagna).
La data del richiamo è 5 maggio 2022.
A scopo precauzionale le autorità sanitarie raccomandano a chiunque avesse in casa questo prodotto di non consumarlo e di riportarlo subito al punto vendita.
Mercurio: quali rischi comporta per la salute
Per il contenuto di mercurio presente nei pesci, gli esperti ritengono che le donne in età fertile, in gravidanza o in allattamento e i bambini dovrebbero consumarne non più di una porzione alla settimana (100 grammi).
Quali rischi si corrono in caso di eccessivo consumo di mercurio?
L’ingestione di elevate quantità di metilmercurio può causare:
- Debolezza muscolare;
- Danni alla vista;
- Paralisi a mani e piedi;
- Danni all’udito.
Considerando i gravi rischi dovuti al mercurio, superare i limiti ammessi fa scattare necessariamente l’allerta alimentare, il richiamo di lotti ritenuti pericolosi per la salute ed il ritiro dagli scaffali dei supermercati e dei negozi.
I richiami vengono annunciati dal Ministero della Salute tramite il suo portale dedicato agli Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori.