Chi soffre di ipertensione arteriosa o presenta valori non ottimali deve necessariamente evitare di consumare questa bevanda consumatissima.
Servono a normalizzare la pressione come, del resto, uno stile di vita sano. Lo dice la scienza: lo stile di vita ha un ruolo importante nel trattamento dell’ipertensione arteriosa: talvolta, consente di evitare, ritardare o ridurre la necessità di assumere farmaci.
Ti diamo consigli preziosi su cosa fare e cosa non fare per combattere la pressione alta.
Quale bevanda altera l’ipertensione
L’ipertensione si contrasta limitando il consumo di alcol e di sodio (mai superare i 5 gr di sale al giorno), smettendo di fumare. Anche lo stress incide negativamente aumentando la pressione sanguigna.
Attenzione soprattutto al consumo di caffeina seppure gli effetti sulla pressione non siano ancora abbastanza chiari come non lo sono quelli legati alla teina ed a tutte le sostanze nervine.
Un fatto curioso: pare che la caffeina aumenti la pressione sanguigna di 10 mmHg in persone che la consumano raramente ma nei consumatori abituali questo effetto si riduce parecchio.
Dubbi a parte, esiste la concreta possibilità di un aumento della pressione sanguigna: di conseguenza, è bene limitare il consumo a due caffè al giorno. Non solo: è preferibile evitare di bere bibite come la Coca Cola che contengono una quantità di caffeina equivalente a due o più caffè.
Consigli utili per tenere sotto controllo la pressione
Ti diamo consigli preziosi per monitorare la pressione e mantenerla normale il più possibile:
- Controlla la pressione sanguigna regolarmente utilizzando un buon apparecchio per la misurazione, sottoponiti a controlli medici periodici;
- Segui una dieta sana ed equilibrata ricca di cereali integrali, frutta e verdura, sali minerali (in primis, potassio), vitamine e povera di sodio;
- Controlla il peso, soprattutto il girovita. Con l’aumentare del peso corporeo aumenta il lavoro del cuore per pompare sangue nel corpo e, di conseguenza, aumenta la pressione. Un’eccessiva circonferenza addominale è un fattore di rischio per l’ipertensione;
- Pratica regolare attività fisica: 30 minuti di attività fisica quotidiana può abbassare la pressione da 4 a 9 mm di mercurio (mmHg).
L’esercizio fisico è fondamentale perché aiuta ad evitare lo sviluppo di ipertensione conclamata o a normalizzarla quando viene diagnosticata. Le attività consigliate sono quelle aerobiche (jogging, camminata, pedalata, nuoto, ballo).
Chi è in sovrappeso dovrebbe affiancare agli esercizi aerobici quelli di potenziamento muscolare (2 volte alla settimana) perché, oltre a tonificare i muscoli, riducono la pressione sanguigna.