Non tutti sanno che grazie a un sistema di energia rinnovabile è possibile disporre di luce gratis per parecchi anni.
Luce gratis legalmente
Il loro arrivo non è affatto benvenuto e, addirittura, di recente sono preoccupanti. Questo inconveniente energetico si sta traducendo in una situazione di tensione per diversi Paesi e per le famiglie.
Per il momento gli aumenti dei prezzi non hanno subito grandi cambiamenti, soprattutto per merito dell’intervento dei governi. Ad ogni modo, il gas e l’elettricità generano condizioni di dipendenza economica per i Paesi che producono o esportano energia.
In teoria, bisognerebbe riuscire a generare energia in grandi quantità con un costo ridotto o completamente gratuita. Più o meno al pari dell’energia del sole, che da milioni di anni riscalda il pianeta Terra.
Nel frattempo, l’Europa intende promuovere politiche che consentano di ridurre, anche di molto, la dipendenza dalle fonti energetiche.
Per lo meno per quanto riguarda le abitazioni, è in programma l’adozione di pannelli solari sulle case in tutti i Paesi dell’Unione. In effetti, a quanto pare, le cosiddette energie rinnovabili in futuro saranno sempre più preferite.
Paesi come la Francia, al fine di ridurre i costi dell’energia, avrebbero realizzato numerose centrali nucleari. A questo punto, per vent’anni hanno accumulato una grande quantità di scorie radioattive sul loro territorio.
Gli ultimi progressi scientifici, per fortuna, lasciano intravedere la possibilità di una fusione nucleare. Si tratta di un principio diverso rispetto a quello attuale, secondo il quale l’energia potrebbe essere ricavata dalla materia, in modo quasi gratuito e non inquinante.
Questo principio, tuttavia, necessita di alcuni anni per essere realizzato concretamente.
Energie rinnovabili
Non molti sono a conoscenza del fatto che, utilizzando l’energia rinnovabile, si può avere energia elettrica gratuita anche per molti anni. Per questo motivo l’Europa si concentra soprattutto sulle energie alternative, quali il sole.
Secondo il piano europeo, entro il 2025 si dovranno dotare di pannelli solari gli edifici commerciali e pubblici. Le abitazioni private, Invece, entro il 2029. In ogni caso, già da ora si potrebbero valutare soluzioni alternative sfruttando la forza del vento, l’energia eolica.
Infatti, in alcune zone è stato possibile erigere gigantesche turbine eoliche per la produzione di energia elettrica. In particolare nelle zone caratterizzate da un vento quasi permanente.
In aggiunta a quelle giganti, esistono anche quelle piccole per scopi familiari. Forse non sono comuni e poco note, ma, se paragonate ai primi modelli, risultano oggi molto efficienti.
Al momento dell’acquisto, la spesa per una pala eolica domestica è onerosa. Ma nel giro di qualche anno si ammortizza l’acquisto e l’energia si trasforma in energia gratuita. Malgrado ciò, sono in pochi a conoscere la possibilità di avere energia elettrica gratuita in casa.
Per di più, le dimensioni degli impianti sono minime. Sono disponibili versioni che si possono adattare alle diverse esigenze e che sono in grado di generare un’energia elettrica da 1 a 5 kW/h.
Considerando inoltre che molti accordi domestici si basano su una base di 3Kw/h, è possibile disporre di energia gratuita.
In che modo si può risparmiare
Un impianto richiede una spesa a cominciare da 2.000 euro. Un nucleo familiare di 3 o 4 persone in possesso di un contratto da 3Kw/h in genere consuma circa 500 euro all’anno per l’energia elettrica.
Secondo le stime, una struttura eolica domestica ha una durata di 25 anni. In questo modo la fornitura di energia elettrica è gratuita per oltre 15 anni. Una proposta da valutare in questo momento di insicurezza sociale e di transizione energetica.