Tutti noi usiamo i fogli di alluminio per conservare gli alimenti più a lungo e per facilitarne la cottura. Continuiamo a farlo anche se al riguardo il dibattito resta aperto. Conservare i cibi nei fogli di alluminio fa male? E’ sicuro per la salute?
Paesi come la Germania, Francia, Regno Unito e Belgio hanno vietato l’uso dei fogli di alluminio a contatto con i cibi anche se, ad oggi, non ci sono prove scientifiche in termini di pericolosità e danni alla salute.
In gran parte del mondo continuano ad essere usati ignorando alcuni dubbi che fanno riflettere.
Fogli di alluminio a contatto con i cibi: possibili rischi
Secondo quanto riporta l’EFSA (European Food Safety Authority) i cibi, una volta entrati in contatto con recipienti o fogli in alluminio, potrebbero assorbire minime quantità di questo metallo che riesce a filtrare con il calore. Di conseguenza, maggiore è la temperatura, più metallo rischia di filtrare negli alimenti.
Per l’Università Americana di Sharjah e l’Istituto del petrolio di Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), l’alluminio passerebbe, invece, non per via del calore ma a causa degli alimenti acidi conservati o cotti. Quindi, sarebbero più esposti a rischi alimenti come agrumi, pomodoro, aceto ed anche sale e spezie.
L’assorbimento di alluminio da parte dell’organismo può causare un problema particolare: si accumula nelle ossa. Le donne in gravidanza sono le più esposte a questo rischio: l’alluminio, superando la placenta, può raggiungere il cervello del feto.
Altre ipotesi (che tali restano) riguardano la possibilità di un collegamento tra l’alluminio e l’Alzheimer, l’infertilità ed alcune tipologie di cancro. Nessuna prova scientifica conferma, ad oggi, tutto questo.
Inquinamento ambientale
Del resto, l’ATSDR (Agenzia per le Sostanze Tossiche e la Registrazione delle Malattie) ha dichiarato che siamo tutti soggetti all’azione dell’alluminio, seppure a livelli bassi. E’ presente nell’acqua, nell’aria, negli alimenti e nel suolo.
Un’eventuale tossicità e rischio di malattia potrebbero insorgere quando l’esposizione al metallo è elevata.
Oltretutto, l’industria dell’alluminio risulta essere una delle più inquinanti (fiumi, falde acquifere) ed energivore.
Fogli di alluminio: i danni per la salute
La cottura dei cibi nei fogli di alluminio può cagionare la fibrosi polmonare e problemi respiratori a seguito dell’inalazione di particelle di alluminio, portare a deficit neurologici ed influire sulle ossa, visto che si accumula in esse e occupa lo spazio del calcio, riducendone i livelli.
Il Ministero della Salute, in merito all’utilizzo dell’alluminio consiglia di evitare l’utilizzo carta stagnola per alimenti fortemente acidi o fortemente salati (es. succo di limone, aceto, capperi sotto sale ecc.).