Vengono chiamati pesciolini d’argento, ma in realtà sono degli insetti il cui nome è Lepisma Saccharina dall’aspetto non proprio piacevole
Il pesciolino d’argento è un agile insetto il cui nome deriva dalla lucentezza grigio metallizzato del suo corpo. Si infilano ovunque, dalla dispensa alle pagine di un vecchio libro.
Pesciolini d’argento, perché compaiono in casa
Perché compaiono i pesciolini d’argento? I pesciolini d’argento hanno bisogno di due sole cose per vivere: umidità e buio. I pesciolini d’argento cercano aree della casa che possano offrire loro queste condizioni di vita: cucine, bagni, scantinati, armadi, fessure nei muri o nei mobili.
Scientificamente noto come Lepisma saccharina, misura tra 10 e 15 mm di lunghezza e la sua attività è prevalentemente notturna.
Vive in ambienti con elevata umidità, come bagni e servizi igienici, ed è più fastidioso che dannoso, anche se occasionalmente può causare danni agli alimenti, e può portare a più problemi come gli acari o la comparsa di nuovi insetti. Motivo per il quale investire in un buon deumidificatore aiuta a tenerli alla larga dalla nostra casa.
Si trova quasi esclusivamente negli edifici e richiede una temperatura minima di 20º per svilupparsi, potendo vivere fino a sette e otto anni. I pesciolini d’argento possono correre veloce e sono buoni arrampicatori.
Possono viaggiare per lunghe distanze in cerca di cibo e quando lo trovano, restano vicini. Trascorrono la maggior parte del loro tempo nascondendosi all’interno o tra le loro fonti di cibo.
I pesciolini d’argento hanno bisogno di piccolissime quantità di cibo. Soprattutto carboidrati e proteine come colla, carta da parati, pittura, vestiti, libri, cibo versato o insetti morti.
Come misura preventiva, è importante controllare la presenza di resti di cibo, conservarli in contenitori ermetici, ridurre l’umidità e riparare eventuali perdite nei tubi che causano più umidità.
Per una corretta ispezione è necessario verificare se sugli alimenti sono presenti segni, presenza di macchie, incrostazioni o feci, prestando particolare attenzione alle camere da letto, ai bagni, ai solai, ai soffitti, ai garage o all’isolamento.
Come eliminare i pesciolini d’argento
È essenziale che lo spazio della casa in cui compare il “pesce argentato” abbia una buona e costante ventilazione. In natura esistono delle soluzioni tutte naturali per eliminare i pesciolini d’argento, vediamo di seguito di cosa si tratta.
Bicarbonato e miele. Tra le molte soluzioni alla loro “eliminazione” il più noto vede il bicarbonato e il miele come nostri alleati.
Ovviamente il miele è l’elemento attrattivo, posizionato su dei foglietti li attrae e li immobilizza con a sua viscosità.
Per quanto riguarda il bicarbonato, potete affiancarlo allo zucchero facendo un miscuglio dei due ingredienti e farne un offerta ai pesciolini in una ciotola.
Questo dovrebbe eliminare gli insetti dalle camere da letto e dalle nostre dispense.
in natura c’è un ulteriore elemento a nostro favore: la farina d’avena.
Andrebbe messa come una trappola in un barattolo cercando di facilitare l’entrata ai pesciolini, che una volta entrati rimarrebbero bloccati dalla farina