Pasta, cotta così riduce straordinariamente la glicemia: non lo fa mai nessuno

Quando si assume pasta occorre fare attenzione all’indice glicemico che determina la risposta glicemica del corpo all’assunzione di cibo.

Pasta cotta
Pasta cotta – LettoQuotidiano.it

L’indice glicemico è un parametro che è influenzato dalla dimensione delle particelle di cibo, dalla cottura e dal contenuto di glucosio e carboidrati.

Glicemia e pasta

È noto che gli alimenti a basso indice glicemico possono prevenire l’obesità e il diabete. Oltre ad aiutare a trattarli, sono essenziali per mantenere i livelli di energia del corpo stabili nel tempo.

Cottura sufficiente

Se ci limitiamo a cuocere il cibo senza cuocerlo troppo, il cibo conserverà una parte della sua struttura, impiegherà più tempo per essere digerito e trasformato in glucosio, e quindi avrà un indice glicemico inferiore.

Per esempio è cuocere la pasta e il riso al dente, cuocere le patate bollite che non si sfaldano in purè, o mantenere le verdure croccanti.

Incorporare le verdure

Se aggiungiamo verdure a una pasta già preparata riduciamo il suo indice glicemico, poiché le verdure hanno un basso indice glicemico e quando sono combinate con un altro alimento, riducono la risposta glicemica nell’organismo.
Pasta, forchetta con spaghetti al pomodoro e basilico
Pasta, forchetta con spaghetti al pomodoro e basilico – LettoQuotidiano.it

Scarsa lavorazione

Se manteniamo il cibo con una maggiore integrità strutturale, l’indice glicemico sarà più basso. Per esempio è quando di mangiano le lenticchie bollite,  che non saranno la stessa cosa se mangiate schiacciate, perché le prime saranno digerite più lentamente e quindi l’aumento del glucosio sarà più basso e più lento.

Alimenti genuini

Un alimento con un alto indice glicemico non viene digerito così rapidamente se viene mescolato con un altro nutriente. Ma se combiniamo carboidrati con proteine, l’indice glicemico risultante dalla miscela sarà inferiore a quello dei carboidrati da soli. Così, si possono combinare cereali con latte, pasta con carne e altri per abbassare l’indice glicemico.

Trucco della pasta nel frigo

L’indice glicemico è un parametro molto usato, specialmente tra quelli di noi che sono fisicamente attivi e hanno bisogno di mantenere il  corpo pieno di energia senza subire improvvisi picchi di glucosio.

Pertanto, ricordate che l’ideale è mangiare preparazioni a basso indice glicemico a colazione e ore prima dell’allenamento, per cui è necessario considerare la cottura, la lavorazione e i nutrienti degli alimenti.

Per far scendere l’indice glicemico della pasta, un trucco è dopo aver cotto la pasta. Secondo quanto affermato da una biologa questo trucco aiuterebbe a ridurre la glicemia. Ma come accadrebbe?

È importante dopo aver cotto al dente la pasta e averla scolata  raffreddarla in frigorifero. In seguito prima di assumerla andrebbe riscaldata in padella. Questo renderebbe l’amido più resistente, al punto da far scendere sia l’indice glicemico, che le calorie che assumiamo.

Spaghetti saltate in padella con verdure
Spaghetti saltate in padella con verdure – LettoQuotidiano.it
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