Migranti, trasferite 210 persone dall’hotspot di Lampedusa

Il famoso hotspot di Lampedusa, in contrada Imbriacola, finalmente si alleggerisce, infatti fra ieri sera e stamani in 210 si sono imbarcati per Porto Empedocle.

Migranti ammassati negli hotspot
Migranti ammassati negli hotspot – LettoQuotidiano.it

La struttura è stata molto spesso la protagonista della cronaca di questo periodo perché sempre al collasso.

L’hotspot di Lampedusa si alleggerisce

La situazione dei migranti sembra davvero essere fuori controllo, infatti in questo periodo si sono registrati arrivi giornalieri e settimanali in diverse zone, specialmente a Lampedusa, diventata ormai simbolo di questo fenomeno.

Proprio a Lampedusa è stato allestito l’hotspot di contrada Imbriacola per fronteggiare i numerosi arrivi.

In effetti, il centro ha una capienza di circa 450 persone, ma è costantemente sovraffollato e questo ostacola il suo corretto funzionamento, quindi l’accesso ai servizi di base e l’applicazione della tutela di tutti, soprattutto i minori, in tantissimi, accompagnati e non.

Finalmente, i continui appelli del personale che opera nell’hotspot di Lampedusa sono stati ascoltati e ieri sera è partito il primo pattugliatore della Guardia di Finanza, che, con 130 migranti prima e 80 nel secondo viaggio, si è diretto verso Porto Empedocle.

Migranti
Migranti – LettoQuotidiano.it

Lo smistamento procederà anche nelle prossime ore, infatti solo oggi, sono circa 700 coloro che lasceranno la struttura per andare in altre, come quelle ad Augusta e Pozzallo.

Per ora le persone trasferite sono 210, tutte a Porto Empedocle, ma c’è ancora molto lavoro da fare poiché nell’hotspot di Lampedusa ci sono ancora circa 1000 migranti che devono essere collocati.

I trasferimenti in giornata

A mobilitarsi per portare i migranti in altre strutture è anche la Nave San Marco della Marina Militare, che in giornata organizzerà il collocamento di circa 700 persone per portarli a Pozzallo.

Nel frattempo, altri carichi sui traghetti di linea e sulle motovedette della Guardia Costiera stanno portando diversi migranti sempre a Porto Empedocle.

Complessivamente, si tratta di un lavoro ben organizzato e che vede davvero la cooperazione di tutti, si stima infatti che procedendo di questo passo, l’hotspot di contrada Imbriacola darà rifugio a circa 230 persone entro la fine della giornata, un numero di certo più sostenibile di quello attuale, ovviamente se non ci saranno altri sbarchi.

In questo modo, coloro che operano all’interno potranno assistere tutti e offrire le cure necessarie a chi ne ha più bisogno.

L’esperienza all’interno della struttura sarà decisamente migliore per coloro che fuggono dal loro Paese per cercare fortuna nel nostro o comunque, condizioni di vita più dignitose.

Grazie allo sfollamento dell’hotspot più rilevante di questo periodo, esso potrà garantire i servizi necessari e accogliere tutti senza troppi problemi, questo è stato possibile grazie all’aiuto delle altre strutture che si preparano ad accogliere parte del grandissimo numero di migranti che affollava il centro.

 

 

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