Un violento incendio è scoppiato a Bibione, dove un gruppo di escursionisti imprigionati nelle fiamme si sono gettati in acqua.
Le 8 persone si trovavano nella zona fra il Faro e il Passo Barca, per fortuna non sono intossicati.
Incidente per un gruppo di escursionisti
Impressionanti le immagini del violento rogo che ha coinvolto la zona dove gli escursionisti stavano passando una giornata in natura. Le 8 persone si sono trovate improvvisamente all’interno di un incendio che le stava avvolgendo completamente.
Le fiamme si stavano espandendo molto velocemente anche a causa della vasta vegetazione, conosciuta meta per gli amanti delle passeggiate nella natura incontaminata.
Le fiamme hanno costretto gli escursionisti a spingersi verso la riva, infatti vicino al luogo dove si trovavano c’è una piccola spiaggia dove hanno trovato la salvezza.
Solo buttandosi in acqua hanno scampato il pericolo, evitato le ustioni e l’intossicazione. Soccorsi dal 118 sono tutti in buone condizioni e hanno solo piccole ferite superficiali che si rimargineranno a breve.
Sul luogo è intervenuto anche il personale della Capitaneria di Porto che in quel momento stava presidiando la zona.
Il lavoro fondamentale dei pompieri e delle forze dell’ordine
Come in altre situazioni del genere, fondamentale è stato l’aiuto dei Vigili del Fuoco. In realtà l’incendio si è propagato in tantissime zone, infatti sono stati inviati pompieri anche a Udine, Padova, Rovigo e Vicenza.
Nel complesso hanno operato 2 autopompe, 6 autobotti tra cui autocisterne chilolitriche, 3 moduli di antincendio boschivo e 25 operatori.
In supporto anche i Canadair e l’elicottero Drago 71, partito da Venezia.
Questo ci da un quadro davvero critico di quello che in poco tempo è successo su un’ampia zona fra Faro e Passo Barca.
Una porzione di spiaggia libera è stata evacuata in modo che potesse essere utilizzata per prestare soccorso a chi ne aveva bisogno e procedere meglio con le operazioni di spegnimento del fuoco.
Indagano gli agenti della Polizia locale di San Michele al Tagliamento, che ha chiuso l’area mettendo in sicurezza i coinvolti e per evitare che altre persone si avvicinino.
Fortunatamente, oltre le 8 persone che si sono salvata, non ci sono altri civili coinvolti però purtroppo le fiamme hanno reso l’aria irrespirabile e ci sarà bisogno di una bonifica di molte zone, soprattutto verso Lignano.