La sindrome del colon irritabile è legata ad un disturbo del colon e, nei casi più gravi, di tutto l’apparato intestinale. Chi ne soffre deve assolutamente sapere cosa poter mangiare e, soprattutto, cosa dovrebbe evitare a tavola e come deve comportarsi per affrontare questo problema tanto fisiologico quanto psicologico.
Spesso, questa sindrome insorge a causa di stress e ansia che infiammano ulteriormente il colon.
Sono tante le persone che soffrono di questa patologia molto delicata e particolare, che si può trattare senza problemi. La prima cosa da fare è seguire una dieta ad hoc escludendo alimenti che potrebbero peggiorare la situazione.
In questo articolo, spieghiamo come affrontare il problema e quali alimenti bisogna bandire dalla tavola per combattere la sindrome.
Colon irritabile: quali cibi evitare
Le persone colpite dalla sindrome del colon irritabile pensano, in genere, che si tratti di una patologia irrimediabile. Non è così: basta fare attenzione a ciò che si mangia ed approcciarsi ad una dieta adeguata.
Innanzitutto, è importante evitare assolutamente cibi piccanti o ricchi di spezie che infiammano il colon. Il cibo piccante provoca bruciore e non fa altro che estendere l’irritazione peggiorando la situazione.
Sono da bandire anche i legumi, che provocano fastidiose fermentazioni intestinali e sono ricchi di fibre che accelerano il transito intestinale. In particolare, i fagioli sono da evitare in caso di diarrea e di gonfiore addominale.
Sono da evitare i latticini (latte e formaggi) perché sono alimenti carichi di grassi che possono peggiorare il disturbo.
Soprattutto nei periodi in cui la sindrome del colon irritabile si fa maggiormente sentire, consigliamo una dieta sana, il consumo di cibo in bianco. Anche bere molta acqua aiuta.
Colon irritabile: cosa fare nei casi più gravi
Nei casi più gravi di colon irritabile, raccomandiamo di rivolgersi al proprio medico curante ed anche ad un nutrizionista in grado di consigliare la dieta più adatta al caso.
E’ importante evitare dolci, dolcificanti, caramelle, cioccolato. Bisogna, inoltre, limitare il consumo di teina e caffeina che irritano l’intestino e il colon.
Praticare la respirazione diaframmatica può aiutare parecchio a rilassare i nervi che possono compromettere il colon già infiammato.