La collisione è avvenuta fra l’Argentario e l’isola del Giglio e ha coinvolto un motoscafo e un barca a vela, intorno alle 17.30.
Al momento, il bilancio è di un morto, un ferito e una persona ancora dispersa.
Scontro all’Argentario
L’incidente è avvenuto in una zona di mare vicino all’isolotto che si vede benissimo da Porto Ercole ed è stato davvero cruento, infatti la barca a vela di sarebbe spezzata in due parti.
Diverse persone sono rimaste coinvolte nell’impatto, infatti una è morta, una ferita gravemente è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Siena e un’altra ancora risulta dispersa.
Poi ci sono altre 3 persone che si sono salvate e non hanno riportato ferite gravi.
Sul posto subito sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Guardia Costiera, coadiuvati da due elicotteri.
Secondo le prime ricostruzioni sarebbe stato il motoscafo a colpire l’imbarcazione, la quale, spezzatasi in due, è affondata rapidamente.
La collisione fra le due imbarcazioni, entrambe lunghe circa 20 metri, è stata davvero violenta e coloro che sono sopravvissuti sono in stato di shock e gli inquirenti attendono che si riprendano per poter ascoltare la loro versione dei fatti.
Ci troviamo poco fuori da Punta Ciana e le segnalazioni sono partite poco prima delle 17.30 ma ancora è da chiarire la dinamica dello scontro.
Secondo le prime ipotesi sembrerebbe che il motoscafo con 2 persone a bordo sia finito addosso alla barca a vela che invece ne trasportava 4 e si è spezzata a metà.
Sul motoscafo viaggiavano 2 turisti danesi mentre sulla barca a vela c’erano 4 italiani.
Le ricerche
Purtroppo il violento incidente ha causato la morte di un uomo ma la distruzione delle due imbarcazioni ha reso difficile il recupero del corpo, incastrato ancora in fondo alle acque.
Finalmente dopo alcune ore, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco sono riusciti a recuperare la salma per poi trasportarla nell’ospedale di San Giovanni di Dio a Orbetello.
C’è anche una donna dispersa, mentre per quanto riguarda gli altri passeggeri, uno è rimasto ferito gravemente mentre gli altri 3 sono in buone condizioni, tutti comunque sono stati sottoposti ad accertamenti presso il medesimo ospedale, tranne quello in condizioni gravi, trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Le Scotte di Siena.
Tutte le persone coinvolte hanno fra i 50 e i 60 anni ma ancora non è stata resa nota la loro identità.
Continua il lavoro dei Carabinieri, dei soccorritori acquatici e dei sommozzatori, i quali sul luogo dell’incidente hanno trovato il motoscafo piegato da un lato, la barca a vela affondata e alcune barche dei curiosi che si erano avvicinati per curiosare.