Bollette luce e gas a 0 euro: presenta subito la domanda. È la Corte di Cassazione a fornire una spiegazione.
Continua il rialzo dei prezzi delle bollette luce e gas a causa di numerosi fattori, tra cui l’aumento del costo dell’energia, della ripresa dei consumi dopo la pandemia e a causa delle tensioni che stanno scorrendo tra Russia e Ucraina.
A ciò si aggiungono i movimenti speculativi che stanno caratterizzando lo scenario globale. Si può dire che il 2022 sia un’estate rovente, non solo per le temperature, ma anche sul fronte dei continui rincari e della spirale inflattiva innescatasi da mesi.
Lo stesso Governo Draghi è da mesi che sta intervenendo emanando diversi provvedimenti volti a sostenere economicamente le famiglie e le imprese italiane. L’Esecutivo ha emanato il Decreto Bollette con cui sono state adottate diverse misure. Sono stati azzerati gli oneri generali delle bollette energia elettrica e gas ed è stata abbassata l’IVA al 5%. Inoltre, lo stesso Bonus sociale gas e luce è stato potenziato.
Nonostante gli interventi del Governo volti a calmierare i prezzi della luce e del gas, gli italiani continuano a ricevere bollette salate. Ricevere bollette salate dà il diritto di difendersi chiedendo spiegazioni al fornitore? Cosa dice la normativa a tale riguardo? A chiarire ogni dubbio è intervenuta la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 21564 del 2022.
Rincari bollette energia elettrica e gas: quali sono le cause principali?
È da mesi che le famiglie e le imprese italiane stanno facendo i conti con i continui rincari delle bollette energia elettrica e gas. Secondo le stime dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), la stangata media per famiglia è di circa mille euro in più all’anno.
Quali sono le cause alla base di questa inflazione e della crisi energetica? Le cause principali alla base dei rincari delle bollette luce e gas sono il meteo: la scorsa stagione invernale è stata mediamente più fredda e si è prolungata fino al mese di aprile. Anche la stagione estiva non sta aiutando in quanto è risultata più calda della media. Con la fine della pandemia, l’economia è ripartita e le attività aziendali hanno richiesto una maggiore quantità di energia.
Le condizioni climatiche e la ripresa dell’economia hanno richiesto una maggiore quantità di carbone, gas e petrolio nell’immediato e a stoccarne poco di riserva. Inoltre, il mercato degli idrocarburi è vincolato da limiti geopolitici. Altro fattore che ha provocato il rincaro del prezzo delle bollette luce e gas è l’incremento dei prezzi dei certificati di emissione di CO2.
Rincaro bollette luce e gas, presenta subito la domanda
Se si riceve una bolletta di importo esoso è possibile chiedere spiegazioni al fornitore. Ogni utente può chiedere alla società di fornitura energia elettrica e gas di dimostrare il contatore dei consumi. Nel caso in cui il fornitore non risponde rapidamente è possibile avviare un vero e proprio processo in cui si chiede di fornire la prova relativa al corretto funzionamento del contatore.
Nel caso in cui il fornitore riesca a fornire questa prova, è l’utente che deve dimostrare qualcosa per non pagare. Il consumatore dovrà pagare interamente la bolletta ricevuta nel caso in cui ci sia stato un fattore esterno che ha cagionato il consumo elevato di energia elettrica e gas.