Guardare l’etichetta degli alimenti, compresi i limoni, può fare la differenza tra il consumo di un prodotto con pesticidi vietati nell’Unione Europea o meno.
Se non stiamo attenti rischiamo di portare a casa limoni pieni di veleno, anche se sono perfetti e lucidi.
Allerta limoni, zeppi di veleno
Quando ci rechiamo al supermercato non è insolito trovarsi di fronte a prodotti provenienti da altri Paesi. Questo dovrebbe portarci ad un maggior controllo per comprendere se ciò che acquistiamo è stato trattato con prodotti legali oppure no.
In Italia le norme vigenti in materia di prodotti fitosanitari sono ferree e attraverso il Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.), avvalendosi di diversi organismi anche territoriali, vengono controllate e applicate le norme in materia di sicurezza alimentare.
Tuttavia poiché non tutti i Paesi hanno le stesse norme e, applicano lo stesso rigore circa i prodotti fitosanitari sicuri. Per questo e molto altro dovremmo prenderci del tempo per leggere le etichette e controllare che la buccia sia “edibile”, ovvero che può essere ingerita.
Fin troppo spesso le regole della grande distribuzione sono diverse tra l’Italia e l’estero. Inoltre per quanto possa apparire più economicamente conveniente acquistare dei limoni trattati dalla Spagna o dalla Turchia, forse sarebbe meglio acquistare i nostri limoni nostrani privi di anticrittogamici. Gli stessi limoni infatti in Italia, se non commercializzati, finiscono a deteriorarsi sugli alberi o nella terra.
Tutto questo però a un costo sulla nostra salute, in quanto per essere così perfetta la buccia di questi limoni subisce una lavorazione con vari prodotti chimici, motivo per cui non andrebbe mai assunta.
Leggere sempre le etichette
La lettura delle etichette dei prodotti che acquistiamo, siano essi in scatola, o prodotti freschi come la frutta, i pompelmi e i limoni, potrebbe portarci a leggere appunto la dicitura “non edibile”, che forse non tutti sanno sta per “non commestibile”.
Motivo che deve allertarci comunque… Anche se non dobbiamo intenzione di assumerla. Questo perché non basta il lavaggio della buccia a metterci al sicuro da tutti i possibili rischi per la salute che i prodotti chimici comportano.
Oltre all’invito a leggere tutte le volte, attentamente le etichette è bene preferire sempre l’acquisto di frutta e verdura biologica. Frutta, verdura ortaggi e limoni la cui provenienza sia non solo italiana, ma a Chilometro 0.
La Campania e la Sicilia sono ricche di prodotti ed eccellenze, di prodotti che provengono dal settore vinicolo e olivicolo. Oltre ad avere una forte produzione di agrumi come ad esempio il limone Costa d’Amalfi IGP, un prodotto le cui caratteristiche sono molto apprezzate e pregiate.
Si tratta di un tipo di limone che è tra i più ricchi in assoluto in acido ascorbico, ovvero la vitamina C. Quindi prima di acquistare leggiamo la provenienza e le etichette.