Orrore a Rovigo: cadavere fatto a pezzi nell’Adigetto

Nelle acque del canale Adigetto, a Rovigo, un uomo è stato ritrovato a pezzi chiuso in diversi sacchi neri.

La zona del ritrovamento
La zona del ritrovamento – LettoQuotidiano.it

In particolare, sono stati ritrovati il tronco, le braccia, la testa e una gamba, presi in custodia dai medico legale.

Corpo a pezzi a Rovigo

Una scoperta davvero macabra quella fatta dai Carabinieri durante un sopralluogo a Villanova del Ghebbo, in provincia di Rovigo, dove un uomo è stato ritrovato a pezzi in diversi sacchi neri gettati nel canale dell’Adigetto.

In particolare, il ritrovamento è avvenuto a Villanova del Ghebbo per quanto riguarda le braccia e una gamba, mentre il tronco e la testa sono state rinvenute sotto il ponte di via San Lazzaro a Lendinara, nel medesimo canale.

Il primo ritrovamento, ossia quello della gamba sinistra, è avvenuto questa mattina e da quel momento sono cominciate le ricerche dei Carabinieri per ricostruire il corpo smembrato.

Poco dopo, sono state individuate le braccia e nel pomeriggio il tronco e la testa, mentre manca la gamba destra.

I resti umani appartengono, secondo quanto emerso, a un uomo di razza caucasica ma purtroppo al momento non si conosce l’identità della vittima e la procura ha aperto un fascicolo per omicidio.

Le indagini

Ora i Carabinieri stanno battendo a tappeto tutto l’Adigetto nella sua lunghezza per cercare di ritrovare le parti mancanti.

Difficile capire dove sia avvenuto lo smembramento e ovviamente non si conosce nulla sulla dinamica dell’omicidio, per ora i resti ritrovati sono stati affidati al medico legale che sta eseguendo i primi accertamenti per capirne di più.

Carabinieri
Carabinieri – LettoQuotidiano.it

La macabra scoperta di quest’oggi ci riporta inevitabilmente al caso mai risolto della salma senza testa appartenente a una donna, ritrovata nel Po all’altezza di Occhiobello.

Ancora, nel 2015 vennero ritrovati diversi resti umani femminili, in particolare, in 4 mesi vennero rinvenute delle gambe e un bacino segati con un coltello.

Molto spesso si pensa che in questo modo gli omicidi rimangano impuniti, tuttavia l’acqua restituisce ogni cosa, in questo caso, erano stati segnalati alle forze dell’ordine diversi oggetti misteriosi che galleggiavano e subito questa mattina sono iniziati i rilievi sulla zona dell’avvistamento, i quali man mano hanno portato a ricomporre il corpo.

Ora si attendono risposte dai medici legali e le forze dell’ordine hanno iniziato l’ardua impresa di cercare eventuali testimoni o telecamere di sorveglianza delle zone coinvolte, che possano aver ripreso il responsabile di questo macabro omicidio.

 

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