Allarme INPS: c’è un obbligo che non tutti conoscono. Se non lo fai devi restituire indietro tutti i soldi. Ecco chi deve farlo.
Non stiamo parlando di pensioni, bensì di un’altra misura che viene erogata da marzo di ogni anno a febbraio dell’anno successo. Si tratta di una misura che è al centro del dialogo tra l’INPS e le famiglie italiane.
Non si tratta del famoso Reddito di Cittadinanza, ma di un sostegno economico erogato alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni. Per poter beneficiare di qualsiasi misura di sostegno economico è necessario essere in possesso di determinati requisiti.
La variazione delle condizioni deve essere tempestivamente comunicata all’INPS. In fase di conguaglio il percettore dovrebbe restituire il beneficio erogato dall’INPS.
Allarme INPS: presta attenzione ai requisiti necessari per avere diritto a percepire questa misura
INPS riconosce ai contribuenti italiani misure volte a sostenerli economicamente. La misura viene riconosciuta a condizione che al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, il soggetto istante sia in possesso di determinati requisiti di cittadinanza, residenza e di natura economico-patrimoniale. È possibile che certe misure di sostegno economico siano compatibili, mentre altre misure sono del tutto incompatibili.
C’è una misura erogata dall’INPS dal mese di marzo di ogni anno al mese di febbraio dell’anno successivo: si tratta dell’Assegno unico e universale per i figli a carico. Si tratta di un sostegno di natura economica che viene erogato ai nuclei familiari per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili.
Uno dei fattori che determinano l’importo mensile dell’assegno unico e universale è l’ISEE e la composizione del nucleo familiare. Nel caso in cui i genitori siano separati, l’importo dell’assegno viene ripartito in quota uguale per ciascun genitore.
L’assegno unico ed universale viene riconosciuto al ricorrere di queste determinate condizioni:
- per ogni figlio minorenne a carico,
- per ogni figlio maggiorenne a carico fino al compimento dei 21 anni. È importante che il figlio studi oppure svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e possegga un reddito inferiore agli 8.000 euro all’anno,
- per ogni figlio disabile senza limiti d’età.
Allarme INPS, Assegno Unici ed Universale: quali sono gli altri requisiti necessari?
Oltre a quelli sopra menzionati, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti di cittadinanza, soggiorno e di residenza:
- essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea,
- essere residente e domiciliato in Italia,
- essere residente in Italia per almeno due anni, anche non continuativi,
- essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia.
Allarme INPS, Assegno unico ed universale: cosa fare se si modificano determinate condizioni?
Se nel corso dell’anno alcune condizioni dovrebbero modificarsi, è necessario dare tempestiva comunicazione all’INPS. In sede di conguaglio, l’INPS potrebbe richiedere la restituzione integrale o parziale delle somme erogate mensilmente.