Avellino, negoziante ucciso a martellate nel suo negozio da un cittadino straniero. Ferito gravemente anche un cliente.
Un tremendo omicidio ha colpito la comunità di Monteforte Irpino. Un commerciante cinese di 56 anni è stato aggredito a martellate all’interno del suo negozio. Per lui non c’è stato nulla da fare e anche un cliente è stato ferito gravemente. L’assassino è stato arrestato.
Avellino, negoziante ucciso a martellate
Avellino, un negoziante è stato ucciso a martellate. Una tragedia che ha lasciato sgomenti i cittadini.
I fatti si sono svolti a Monteforte Irpino poco dopo le 8 quando un 20enne nigeriano è entrato all’interno di un negozio di ferramenta e casalinghi.
Il ventenne si è scagliato contro il titolare, un 56enne cinese, a colpi di martellate. Una violenza inspiegabile e incontenibile. Il giovane ha afferrato i martelli all’interno del negozio e ha scatenato la sua furia.
Le violenze subite hanno portato alla morte del 56enne che è spirato poco dopo il trasporto in ospedale. Tra lui e l’assassino non c’erano trascorsi e non si conoscevano.
Ferito gravemente anche un cliente
L’omicidio di Avellino ha sconvolto i cittadini. Il negoziante è stato letteralmente sopraffatto dall’aggressore. All’interno del negozio era presente un cliente che ha tentato di difendere il proprietario.
Purtroppo anche lui ha subito importanti ferite e l’ospedale ha riferito che si trova in gravi condizioni.
L’assassino si chiama Robert Omo e ha 24 anni. Poco prima dell’omicidio era stato cacciato dal dormitorio della Cittadella della carità gestito dalla Caritas. Uno degli operatori della struttura aveva rimproverato il nigeriano poiché non rispettava le regole di ingresso. Lui gli ha dato un pugno in faccia.
A quel punto è andato in strada e ha commesso l’efferato delitto. Dopo aver colpito a morte il deceduto e ferito il cliente ha tentato di aggredire una donna donna e la figlia.
A fermarlo sono stati dei passanti e i lavoratori di un centro gomme vicino al negozio. Dopo una violenta colluttazione hanno immobilizzato il 20enne. I carabinieri intervenuti sul posto successivamente hanno condotto l’assassino in carcere.
Una violenza disumana che ha scioccato il paese. L’omicidio di Avellino non ha nessun movente. L’assassino ha ucciso a martellate il commerciante, conoscito e stimato nel paese. Il clima in città ora è rovente e si temono azioni e sommosse.
Le condizioni del cliente sono gravi ma non è in pericolo di vita. L’omicida avrebbe continuato la sua opera, secondo i passanti, se non fosse stato fermato dalle persone intervenute in strada.