I negozi di elettrodomestici, compresi i supermercati, con il caldo sempre più incalzante hanno terminato le scorte di molti prodotti ora vitali.
Era inevitabile che accadesse, ma alcuni articoli come i ventilatori, sono pressoché introvabili, lasciando gli acquirenti alle prese con le ricerche nei vari store.
Come fronteggiare un caldo storico
In Italia il caldo ha toccato al massimo di 42 gradi in mezzo alla siccità, nella Pianura Padana, al nord e al centro del Paese, si sta vivendo la peggiore siccità degli ultimi 70 anni.
Le alte temperature colpiscono il Paese dalla fine di maggio e sono continuate per il resto di luglio, creando non poche difficoltà ad una popolazione che non ha dimestichezza nel gestire questo tipo di caldo.
Fuori dai nostri confini le cose non cambiano, gli stessi problemi sono vissuti nel resto dell’Europa. La Francia sta vivendo picchi di ondate di caldo, con temperature di 40 gradi Celsius in alcuni dei 15 dipartimenti in allerta rossa e record in punti della costa atlantica.
E non se la passano bene neanche in Spagna dove, dopo l’ingresso di una massa d’aria calda dal Sahara nel mese di luglio ha portato a temperature massime comprese tra 39 e 45 gradi in vari punti del Paese.
Record sono stati toccati anche in Gran Bretagna dove in alcuni giorni di luglio si è avuta aria più calda dei Caraibi, tanto che le compagnie ferroviarie britanniche hanno consigliato di mettersi in viaggio solo se necessario. Sono stati invitati a dotarsi di acqua e ventilatori da viaggio.
Ma proprio i ventilatori sono un articolo che in Italia inizia a scarseggiare nei supermercati e negli store preposti alla vendita.
File ai supermercati per i ventilatori
I negozi di elettrodomestici per alleviare le conseguenze del fronte caldo degli ultimi giorni hanno visto aumentata notevolmente in una settimana la richiesta di ventilatori.
Chi non si era dotato in passato di climatizzatori, sia fissi che portatili, ora si trova alla disperata ricerca do sopravvivere ad un agosto che non sembra mollare la sua stretta soffocante.
Chi può esce dal negozio con un ventilatore qualsiasi, tutti possono andar bene, anche del tipo a torre. Anche perché quelli con le pale, che sono ancora più freschi per via della loro forma, sono esauriti.
Il caldo sembra non volersi arrendere e questo ha dato il via all’aumento dell’acquisto di ventilatori, e in misura minore dell’aria condizionata portatile.
In pratica la gente cerca qualcosa per tirare avanti. La scelta varia a seconda della situazione per cui è richiesto il ventilatore: casa, appartamento, ufficio, negozio.
In questo caso di solito richiedono un ventilatore da pavimento che possa muovere più aria.
Con i termometri impazziti e i magazzini vuoti circa i ventilatori i negozianti si trovano a non poter soddisfare i clienti. Insomma, anche quest’anno il caldo ha colto molti cittadini del tutto impreparati.