Presto pagheremo sette volte di più un prodotto che acquistiamo ogni giorno al supermercato: c’è panico ai supermercati. Ecco perché.
Con l’inflazione alle stelle presto diventerà sette volte più caro: stiamo parlando di un prodotto che acquistiamo ogni giorno al supermercato. È scattato il panico al supermercato e tutti corrono alle casse. Roba da matti. Ma cosa sta succedendo? Di quale prodotto stiamo parlando? Scopriamolo.
Inflazione e prezzi dei generi alimentari alle stelle: i dati ISTAT
A luglio l’inflazione è scesa a 7,9% grazie ai prodotti energetici, mentre una forte accelerazione dei prezzi si è registrata sul fronte dei generi alimentari. Il “carrello della spesa” ha subito un incremento pari a oltre nove punti percentuali, registrando un netto incremento che non si verificava da 38 anni. È quanto segnalato dall’ISTAT.
Da alcuni giorni le forze politiche stanno discutendo di azzerare o di abbassare l’IVA su alcuni generi alimentari, riducendo il prezzo per i consumatori finali. In un periodo in cui il trend inflazionistico è in netto rialzo, una misura del genere comporterebbe un onere per le casse dello Stato.
Lo stesso Matteo Salvini, Leader della Lega, ha proposto la possibilità di azzerare l’IVA su pane, pasta, frutta, verdura e latte. La finalità della proposta è quella di incentivare i consumi in questo periodo di crisi, di incertezza e di inflazione.
Inflazione, occhio a questo prodotto che ci costerà 7 volte di più
L’acqua gassata sta andando a ruba sugli scaffali dei supermercati. Quali sono le vere ragioni? Se non ci avete fatto caso, le bottiglie di acqua gassata non fanno in tempo ad arrivare che sono già tutte sold out. Perché? Quali sono le reali ragioni? Facciamo un piccolo passo indietro per capire meglio: sul mercato scarseggia l’anidride carbonica.
Lo stesso Presidente e CEO Alberto Bertone dell’azienda leader Acqua Sant’Anna ha annunciato lo stop della prodizione di acqua frizzante almeno fino alla fine del mese di agosto. Ci sono difficoltà concrete nell’approvvigionamento delle bottiglie di acqua frizzante da parte di diverse catene, tra cui Carrefour e PAM. Fino a quando il mercato dell’anidride carbonica non sarà stabile, molte aziende produttrici di acqua gassata stopperanno la produzione di questa referenza.
Stop alla produzione di acqua gassata: quali sono le reali ragioni?
Molte insegne commerciali della GDO trovano non poche difficoltà nel reperire le bottiglie di acqua con le bollicine. Quali sono le vere ragioni? Il prezzo dell’anidride carbonica è schizzato alle stelle: se fino a poco tempo fa una cisterna costava tremila euro, adesso la sua quotazione è moltiplicata per 7. A ciò si aggiungono anche rilevanti ritardi nelle consegne.
Vista l’incertezza del mercato dell’anidride carbonica, molte aziende produttrici di acqua frizzante hanno deciso di rallentare la produzione o addirittura di stopparla una volta per tutte.
A causa del rincaro del prezzo della materia energetica si rischia che anche l’azoto scarseggi? Nell’industria dell’acqua l’azoto viene impiegato per evitare la proliferazione dei microrganismi. Ci sono certi supermercati che impongono un limite massimo all’acquisto delle bottiglie di acqua gassata.