Siamo a Treviso, dove una donna con il vizio del gioco d’azzardo ha lasciato il nipotino nella macchina per andare a giocare a bingo.
Il bimbo ha 8 anni ed è stato soccorso dagli addetti alla sicurezza della struttura e dai Carabinieri di Treviso.
Bimbo dimenticato in auto a Treviso
I genitori del bambino sono andati in ferie e hanno deciso di lasciarlo in affido alla nonna, la quale però ha il vizio del gioco d’azzardo e per questo motivo è avvenuto un fatto che poteva finire in tragedia invece si è risolto per il meglio.
Sembra infatti che proprio per la sua dipendenza, ha lasciato il nipote in auto per diverse ore, mentre giocava al bingo. Gli addetti alla sicurezza della struttura di Treviso, si sono accorti solo molto dopo che c’era un bambino completamente abbandonato nella vettura nel parcheggio e quindi lo hanno soccorso e hanno allertato i Carabinieri e il 118.
Grazie all’intervento tempestivo, il bambino si è salvato ed è solo apparso particolarmente provato dal caldo, in ogni caso è stato reidratato e soccorso dagli operatori del 118 che ne hanno accertato le buone condizioni di salute.
Per fortuna era solo assonnato e sorpreso di trovarsi di fronte a tante persone che lo osservavano.
La denuncia
Gli agenti hanno provvisto alla denuncia della donna per abbandono di minore, infatti era lei la responsabile del nipotino in mancanza dei genitori, fuori per ferie.
I fatti si sono verificati qualche sera fa nei pressi di una frequentata sala bingo trevigiana ma episodi del genere si verificano molto spesso, infatti la cronaca è piena di bambini dimenticati in auto e quasi sempre le conseguenze sono disastrose.
Infatti, in questo caso, grazie agli agenti della security, il piccolo è sopravvissuto, ma se nessuno si fosse accorto di lui sarebbe morto per il caldo torrido e la temperatura insopportabile nell’abitacolo.
I Carabinieri hanno preso in custodia il minore e hanno provveduto a denunciare la donna, la quale aveva assicurato ai genitori che si apprestavano a partire per le vacanze estive, che sarebbe stato in buone mani e si sarebbe presa cura di lui.
Ora la coppia è stata avvisata e provvederà in questi giorni a raggiungere il figlio e riprenderlo poiché la nonna si è dimostrata inaffidabile e il piccolo poteva anche morire.
La donna, notoriamente dipendente dal gioco d’azzardo, non aveva voluto rinunciare all’appuntamento settimanale in sala bingo e così aveva deciso di portare il nipote con lei e gli ha assicurato, lasciandolo in auto, che si sarebbe assentata solo pochi minuti.
Ma i minuti sono diventati ore e la donna era così presa dal gioco che anche quando gli addetti alla sicurezza sono entrati nella struttura informando che c’era un bambino chiuso in un’auto, non ha detto nulla, anzi probabilmente non si è nemmeno accorta dell’annuncio.
Alla fine quindi è scattato l’allarme al 112 e la pattuglia ha interrogato i presenti, solo allora la signora si è resa conto di cosa stava accadendo e ha raggiunto il nipotino. Le autorità hanno poi avvisato i genitori.