Se vogliamo liberare dal calcare il soffione fella doccia intasata dal calcio, in modo economico e green possiamo, abbiamo tutto in casa.
Il caldo estivo porta a fare sempre più di frequente le persone a farsi una doccia per rinfrescarci dalla calura. Tuttavia quando l’acqua è molto dura e ricca di calcio può creare problemi alle tubature e ai soffioni della doccia.
Calcare, cosa fare e come si forma
Il bagno ha cessato di essere un semplice ambiente funzionale per diventare il nostro tempio del riposo e del relax. Ed è che per molti fare la doccia dopo una dura giornata di lavoro è uno dei grandi piaceri della vita.
La scelta del piatto doccia e dei pannelli della doccia per il nostro bagno sono elementi a cui solitamente prestiamo particolare attenzione: non ci accontentiamo più che svolgano la loro funzione fondamentale (consentire la nostra pulizia), ma cerchiamo anche comfort, sicurezza, design e qualità.
Ma una volta acquistata la doccia, è fondamentale sapere come mantenerla, in modo che sporco e calcare non trovino posto nel bagno.
Come influisce sul tuo bagno?
Il calcare è uno dei maggiori problemi nei bagni, poiché di solito si deposita nella doccia, sui pannelli di vetro, nei rubinetti o nelle piastrelle del bagno.
Ciò significa che con il tempo tutti i rubinetti e la zona vasca diventano molto spenti e poco lucidi, il che rende brutto il bagno anche se abbiamo appena finito di pulirlo.
Un modo efficace per rimuovere il calcare e risolvere questo problema è con una miscela di aceto e acqua in parti uguali. Quello che si deve fare è strofinare la miscela nelle zone dove si notano le calcificazioni.
Il calcare si deposita generalmente su piastrelle e rubinetti, lasciandoli brutti e opachi. Per rimuovere il calcare quando dobbiamo pulire il bagno, utilizzeremo un prodotto per la pulizia a base di aceto, il miglior anticalcare che ci sia e ideale per le zone con acqua dura.
La doccia: uno dei luoghi preferiti per il calcare
Per una questione di gusti, sia lo sporco che il calcare hanno le loro preferenze: la doccia è la loro zona per eccellenza.
Ciò è dovuto all’acqua che rimane stagnante nella doccia e a tutti i prodotti per l’igiene personale che utilizziamo quotidianamente, che favoriscono la comparsa di macchie di calcare o di muffa.
Non tutti i materiali degli accessori per il bagno hanno le stesse problematiche. Ad esempio i piatti doccia in resina e Gel Coat hanno il vantaggio di essere antibatterici, quindi la muffa non può comparire, ma in altri piatti di qualità inferiore, o in altri materiali, può comparire e non è solo dannosa a livello estetico.
Infatti è dannoso per i materiali con cui è realizzata la doccia, ma può avere anche gravi effetti sulla nostra salute, come la comparsa di infezioni respiratorie o cutanee.
Aceto e un sacchetto di plastica
Invece per pulire la superficie ricoperta di calcare, basterà applicare un po’ di prodotto a base di aceto su un panno e strofinare dall’alto verso il basso, dove si accumula più calcare.
Dopo aver dato questo disincrostante naturale è bene lasciarlo agire e poi o strofinarlo con un panno asciutto.
Infine, possiamo lasciarlo lucido strofinandolo con un detergente per vetri o un prodotto multiuso. Per togliere la calce dai rubinetti utilizzeremo lo stesso prodotto, strofinando con il panno. È importante non graffiare i rubinetti per non danneggiare lo smalto.