Conto in banca: ecco il nuovo limite previsto per non fare scattare una determinata tassa. Di quale imposta stiamo parlando? Ecco la nuova soglia prevista dalla normativa.
Conti correnti sotto la costante lente del Fisco. Sono in arrivo tante novità non molto felici per i correntisti: oltre all’impennata dei costi del conto corrente, c’è da tenere in considerazione anche la tassa che scatta se si supera una certa cifra. Di quale tassa stiamo parlando? Scopriamolo in questa guida di Letto Quotidiano.
Conto corrente in banca: la stangata in arrivo
Il costo del conto corrente è salito tantissimo negli ultimi 12 mesi e, dal mese di ottobre, prelevare da un bancomat diverso dalla propria banca avrà costi davvero esosi. Anche avere conti correnti online non è più molto economico come qualche tempo fa.
Attraverso le modifiche unilaterali del contratto, gli istituti di credito hanno comunicato ai correntisti che tanti servizi sono diventati extra e prevedono l’applicazione di oneri e commissioni di importo maggiore. Inoltre, sui conti correnti grava l’applicazione di una tassa. Di quale tassa si tratta?
Conto corrente in banca: quando scatta la tassa?
Sul conto corrente bancario grava una tassa: si tratta dell’imposta di bollo, una tassa fissa in vigore dall’anno 2012 che viene applicata a tutti i conti correnti bancari e postali e ai libretti di risparmio con una giacenza superiore ai 5.000 euro. Pertanto, se sul conto la giacenza è inferiore o pari ai cinquemila euro, l’imposta di bollo non è dovuta.
Conto corrente: come calcolare la giacenza media?
Per capire se scatti o meno l’imposta di bollo sul conto corrente è bene calcolare la giacenza media. Come procedere al calcolo? È necessario sommare i saldi quotidiani del conto corrente e dividerli per il numero di giorni di rendicontazione.
Per procedere con il calcolo della giacenza media ti consigliamo di recarti presso lo sportello della tua banca e indicare il numero del tuo conto corrente, mostrare il codice fiscale ed il documento d’identità in corso di validità.
Conto corrente: a quanto ammonta l’imposta di bollo?
Se la giacenza media è superiore ai 5.000 euro scatta l’imposta di bollo che è pari a 34,20 euro annuali. È pari a cento euro se l’imposta di bollo è dovuta dai soggetti diversi dalle persone fisiche.
Imposta di bollo sul conto corrente: come evitarla?
Abbiamo detto che l’imposta di bollo sui conti correnti bancari viene applicata solo sulla giacenza media, ma non sul denaro investito. Pertanto, se si vuole evitare l’imposta di bollo sul conto corrente basta investire parte dei cinquemila euro. Bisogna comunque prestare massima attenzione al tipo di investimento che si intende effettuare in quanto comporta l’assunzione di un rischio.