L’erede del gruppo Samsung è stato graziato dal capo di stato della Corea del Sud. Nonostante le sue condanne per corruzione potrà riprendere la sua posizione in azienda.
Lee è di fatto il capo del gruppo Samsung e nelle ultime ore si apprende che è stato graziato dal presidente rispetto ai reati finanziari commessi negli ultimi anni.
Erede Samsung graziato da Yoon suk- yeol
Il presidente della Corea del Sud Yoon suk-yeol ha deciso di graziare l’erede Samsung. In questa maniera i reati finanziari commessi fino alla decisione effettiva vengono eliminati.
Il 54enne Lee yae-yong è il vice presidente di Samsung Electronics e di fatto è il capo di Samsung Group. È il figlio maggiore della famiglia Lee e i suoi ultimi anni sono stati segnati da reati finanziari.
Nel 2017 è stato condannato la prima volta per corruzione. Ma è nel 2021 che ha ricevuto la seconda condanna per corruzione e appropriazione indebita.
La seconda condanna è stata clamorosa in quanto era immischiato anche l’ex presidente della Corea del Sud. Dopo il cosiddetto affare di stato è arrivata la condanna per l’erede Samsung.
Ma soltanto dopo 18 mesi di carcere gli è stata concessa la condizionale. Si è visto poco tempo dopo presenziare a eventi di un certo rilievo. Ora sarà soltanto l’ufficializzazione di qualcosa che era già ben visibile secondo tutti i media mondiali.
Ora Lee potrà riprendere il lavoro
Lunedì verrà concessa la grazia in maniera ufficiale a Lee e lo farà il capo di stato. L’erede Samsung graziato potrà riprendere a pieno titolo la sua posizione in azienda e il potere decisionale.
La condanna ricevuta non gli permetteva di riprendere il lavoro a pieno ritmo se non andando contro la legge. Proprio per questo l’erede Samsung è stato graziato.
Il filo sottile che collega la politica della Corea del Sud e il lato imprenditoriale, motore del paese, è davvero evidente. Tra l’altro non viene nascosto ma anzi viene spiegato in maniera chiara.
Il ministro della giustizia ha affermato che la decisione presa è per lo sviluppo dell’intero paese. L’aiuto offerto da Lee, l’impegno promesso allo stato e la previsione di crescita che comprenda tutti i settori ha fatto da leva nella faccenda.
L’erede Samsung graziato è il secondo uomo più ricco dello stato e l’economia dipende in gran parte da colossi di questo calibro. Stiamo parlando di uno dei più grandi produttori di smartphone al mondo senza parlare di tutte le altre categorie prodotte.
Per l’ennesima volta si è stati testimoni di quanta influenza abbiano potenze del calibro di Samsung sull’andamento di uno stato.